Statale 16, false e pericolose piazzole di sosta: indicate ma inagibili
Letto: 4057 volte
venerdì 13 dicembre 2013
Letto: 4057 volte
di Barinedita
Al km 788 nei pressi dell'uscita Bari-Santo Spirito, ci sono dei cartelli che indicano la presenza di spazi dove poter fermarsi durante il tragitto, peccato però che queste piazzole non siano agibili. Infatti per via di alcuni lavori, all’interno delle piazzole sono stati piazzati dei conetti catarifrangenti che ne impediscono di fatto l’accesso.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Gli automobilisti, non avvisati in tempo, restano così spiazzati e sono costretti a manovre pericolose per evitare di prendere in pieno i coni.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
«Ero convinto di potermi fermare in una di quelle piazzole, ma poi mi sono accorto che non si poteva accedere e ho dovuto sterzare a sinistra e proseguire - dice Paolo, che percorre spesso la 16 -. Meno male che chi stava dietro di me manteneva la distanza di sicurezza».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
E c’è chi diveramente da Paolo non è riuscito a evitare gli ostacoli, finendo per travolgerli, con evidenti conseguenze sia per i coni (molti giacciono riversi a terra), sia per la propria auto.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Eppure basterebbe coprire i cartelli che indicano le piazzole oppure segnalare i lavori in corso.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
L’Anas, la società che gestisce la rete stradale italiana, spiega: «Abbiamo chiuso quelle piazzole perché all’interno sono stati smontati e rubati dei pezzi di guard-rail e finché non li rinforziamo, abbiamo preferito evitare che la gente ci possa accedere direttamente».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
D’accordo, ma perché non indicare i lavori in corso? «Avete ragione – ci dicono -. Cercheremo di coprire in qualche modo i cartelli che segnalano la presenza delle piazzole».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Perché in Italia si interviene solo dopo aver creato il disagio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita