Pergamena di laurea, a Bari che fatica ottenerla: ma qualcosa sta cambiando
Letto: 25308 volte
lunedì 5 febbraio 2018
Letto: 25308 volte
di Carmela Altomare
Chi parla sono alcuni ex studenti dell’Università di Bari, che una volta laureatisi hanno fatto domanda alle segreterie delle loro facoltà per ottenere la fatidica “pergamena”. Si tratta di un pezzo di carta di bella fattura che attesta la fine del proprio percorso di studi, che può essere incorniciato e appeso sulla parete di casa propria.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Il problema è che per ottenere questo riconoscimento bisognava aspettare anni, anche 4 o 5. Il pagamento avveniva subito (più di 65 euro ai quali vanno aggiunti 32 euro per le marche da bollo), ma una volta versata la somma non era dato sapere quando si sarebbe potuto avere in mano il documento.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Parliamo al passato perché proprio a partire dall’anno in corso sembra che le cose potrebbero cambiare, visto che l’Università si è dotata finalmente di un sistema telematico che si spera possa permettere di velocizzare l’iter.
Ma come mai fino ad ora si attendeva così tanto? La risposta ce la fornisce Saverio, amministratore dell’Economato dell’Università. «Ci sono stati sempre troppi passaggi manuali dal momento del pagamento al giorno della consegna – spiega -. Intanto tutti i dati degli studenti, utili per la creazione della pergamena, dovevano essere raccolti dalle varie segreterie facendo riferimento ai singoli verbali inerenti alle sedute di laurea. Fatto tutto questo lungo lavoro, gli stessi dati venivano poi spediti sempre in modo cartaceao alle aziende esterne (spesso ubicate fuori Bari) che si occupavano della stampa. Una volta avvenuta quest’ultima operazione (per nulla immediata visto che gli attestati prevedevano determinati e particolari colori ed erano in un formato A3), le certificazioni ritornavano indietro e smistate ai vari uffici. Finita qui? No, perché i documenti dovevano essere firmati manualmente sia dal Rettore che dal Direttore Amministrativo. Ed ecco che il tempo scorreva, inesorabile».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Del resto, visto il pagamento anticipato, l’Università non è che avesse tutta questa fretta di concludere nel più breve tempo possibile i vari passaggi
Come detto però, qualcosa sta cambiando. Intanto nel 2012 tutto “l’affaire pergamene” è passato dalle segreterie nelle mani dell’Ufficio Economato. Per cinque anni non si è mossa una foglia, ma il 17 dicembre del 2017 c’è stato un memorabile “Graduation day”, tenutosi presso il Cus: quel giorno tutti gli studenti laureatisi tra il 2012 e il 2016 hanno potuto ritirare i loro attestati. Insomma in un sol colpo sono stati smaltiti tutti gli arretrati.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Nello stesso mese è stata poi presentata la nuova piattaforma telematica “Scerpa”, quella che dovrebbe permettere il “miracolo” di abbreviare i tempi di consegna delle pergamene di laurea.
La cosa funziona in questo modo. Prima di tutto è lo stesso studente che inserisce i propri dati nella piattaforma: quindi viene superata la fase di raccolta manuale e cartacea delle informazioni. A quel punto un software permette la creazione automatica degli attestati, che verranno poi stampati non da un’azienda esterna, ma dalla stessa Università, che nel frattempo si è dotata di mezzi ad hoc. L’unica differenza rispetto a prima è che il formato non sarà più nel “gigante” A2, ma nel più piccolo A3.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Il richiedente dovrà quindi solo aspettare una mail di conferma dove verrà specificato il giorno del ritiro. «Siamo agli inizi – ci dicono dall’Economato – ma l’obiettivo è quello di riuscire a consegnare le pergamene durante le sedute di laurea, così come avviene oggi al Politecnico».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Potenza dell’informatica, un “mondo” arrivato finalmente anche all’Università di Bari, nel 2018.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
Scritto da
Carmela Altomare
Carmela Altomare
I commenti
- Daniele - Se lo studente inserisce i propri dati, ci sarà un controllo che si siano esatti prima della stampa oppure potrò inventarmi la laurea che vorrò?
- Franca Ponte - Sono ancora in attesa del diploma di laurea magistrale in giurisprudenza di mio figlio ,laurea conseguita a luglio 2014.I nonni sono deceduti senza averla vista.Tutti i tributi sono stati versati nel 2014enuovamente versata marca da bollo nel dicembre 2017.Cosa ne pensate aspettiamo qualche altro anno e versiamo qualche altro tributo?
- Tosti F - Articolo con delle inesatezze, "un memorabile "Graduation Day"... quel giorno tutti gli studenti laureatisi tra il 2012 e il 2016 hanno potuto ritirare i loro attestati. Insomma in un sol colpo sono stati smaltiti tutti gli arretrati." Informazione non corrispondente al vero. Nel bando per l'assegnazione del progetto Scerpa era prevista la gestione degli arretrati, stimata a circa 30000 pergamene. Nel giorno del Graduation day è stata assegnata la pergamena solo a chi aveva fatto richiesta, perchè ne era stato informato, nel mese di dicembre. L'informazione non è stata puntuale verso tutti gli interessati. Ad oggi il sistema di stampa del pregresso sembrerebbe fermo. Ci sono persone che hanno fatto richiesta di pergamena oltre tre mesi fa, pagando quanto previsto, e il sistema Scerpa riporta ancora "in fase di stampa" (arancione per intenderci). A quanto pare ci sarebbero oltre 10 mila pergamene già stampate in attesa di ritiro e finchè non saranno ritirate tutta la stampa delle nuove richieste parrebbe congelata. Tutto questo ripeto in riferimento alla gestione del pregresso, che pur era stata considerata e stimata nel bando. Ad maiora, mia cara e odiata Uniba.
- Francesco - Una porcata a tutti gli effetti. Ho ricevuto la nuova pergamena in formato A3... E' a dir poco ridicola, persino un diploma di scuola risulta essere più bello e grande. Sono molto amareggiato, vorrò proprio vedere tutti quei medici, commercialisti o avvocati che appenderanno al muro queste "pergamene francobollo", sembrano un attestato. Delusione totale e risparmio semplicemente ridicolo per pochi centimetri di carta.
- Marco Lassandro - Lureato in Economia e Commercio nel 2011 , sono ancora in attesa. Credo di aver detto tutto.
- Alessandra - Laureata nel 2016 faccio domanda cartacea per il ritiro della pergamena pagando anticipatamente, mi dissero che ci sarebbero voluti 4 o 5 anni, passati i quali chiamo per chiedere informazioni e mi viene detto che devo ripresentare nuovamente la richiesta con la piattaforma, mi viene chiesto di ripagare... Quasi quasi non la voglio più! P. S. Sto mettendi i soldi da parte per far frequentare l'università al nord ai miei figli...