Torre a Mare sede degli 007 inglesi: «Qui Churchill incontrò Tito»
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giovedì 9 ottobre 2014
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di Francesco Savino
Ma andiamo con ordine.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La villa in questione è "Villa Isabella'' (vedi foto galleria), una dimora ubicata ad angolo tra via Martiri della Resistenza e via Grotta della regina, proprio nei pressi dell'omonima sala ricevimenti. Una casa sviluppata su tre piani, con ampi balconi, edificata nel 1937 da una facoltosa famiglia triggianese e posizionata in una zona dove la scogliera raggiunge il punto più alto e dalla quale è possibile godere di una splendida vista sul mare. Probabilmente la posizione strategica è uno dei motivi che spinse gli inglesi a requisirla ai proprietari per potervi stanziare la propria base militare.
In abiti tipicamente inglesi, un pomeriggio di circa dieci anni fa J.K. ritornò a far visita alla villa dove aveva prestato servizio tra il 1943 e il 1945. Lì a Torre a Mare, dove aveva anche conosciuto la donna che avrebbe sposato alla fine della guerra. Quel giorno incontrò uno degli attuali proprietari della struttura, il signor Ninni (la nostra fonte). A lui l'anziano soldato rivelò di “quella notte”, di quando giunse dal mare una motolancia proveniente dalla Jugoslavia. A bordo c'era il rivoluzionario capo di stato comunista, Josip Tito e ad aspettarlo c'era addirittura il primo ministro inglese Winston Churchill. Un incontro avvenuto in assoluta segretezza.
Di questo evento non c’è traccia negli archivi, ma lo storico Francesco Morra, seppur con la giusta cautela, non esclude la veridicità delle affermazioni dell'uomo. «Bari era un importante snodo degli "007" inglesi - afferma lo storico - e proprio a Torre a Mare c'era una sede del Soe (Special operations executive), un'organizzazione britannica operante durante la Seconda Guerra Mondiale, costituita da agenti segreti altamente addestrati e fondata dallo stesso Churchill. Non è dunque da escludere che la storia possa avere un fondamento. Da Bari del resto partivano le veloci motolance con le quali si poteva raggiungere in poche ore l'altro lato dell'Adriatico».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Quindi Torre a Mare base dei servizi segreti inglesi e luogo di incontro tra grandi statisti. E sembra che a Churchill il borgo a sud di Bari piacesse anche tanto. Sempre secondo i racconti di J.K., sembra che una mattina a Villa Isabella fu dato l'allarme generale perché il primo ministro non si trovava. I militari che lo andarono a cercare lo videro però passeggiare tranquillamente nei pressi del porticciolo, intento a osservare i pescatori e le barche colorate mentre teneva in bocca il suo sigaro.
Quanta verità ci sia in queste rivelazioni non ci è dato sapere. Ma pare che J.K. fu assalito da un senso di delusione nel notare l'assenza di una targa commemorativa sui muri di Villa Isabella. Nessun segno a ricordo di quegli anni, solo l'insegna di un parrucchiere e un caseificio, lì dove c'era la base delle forze armate inglesi. J.K. di tanto in tanto è tornato a far visita a Torre a Mare e qualcuno dice di averlo visto passeggiare qualche anno fa sulla piazzetta, lì dove 70 anni fa Churchill stava per decidere i destini dell’Europa.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Nel video (al minuto 12.15) una donna anziana con accento inglese (probabilmente la moglie di J.K.) conferma l'arrivo di Churchill a Torre a Mare durante gli anni della guerra (di 7th Art International Agency s.r.l.):
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Francesco Savino
Francesco Savino
I commenti
- dino - Complimenti. Il filmato è degno delle migliori cineteche nazionali. Perchè non viene trasmesso in TV?