«Passavo in mare più di 18 ore al giorno ma pensavo sempre a quando sarei sceso a terra per dipingere e a volte il desiderio era così forte che creavo direttamente sulla barca». Si presenta con queste parole il 64enne Gianni Comes, pescatore monopolitano (in pensione da pochi mesi) che per più di 50 anni si è diviso fra la durezza del suo mestiere e la vocazione artistica. Siamo andati a trovarlo nel suo laboratorio (foto di Ilaria Palumbo)