Difficile pensare che quanto oggi è racchiuso in un pc portatile negli anni 40 fosse grande quanto una stanza. A narrare l’evoluzione del computer è la collezione ospitata nel Campus di Bari, dove tra minerali, balene preistoriche, orti botanici e insetti, nel novembre scorso è stato inaugurato anche il Museo di Informatica. Qui sono conservati vari tipi di modelli che hanno fatto la storia: dall’enorme “Mainframe” al celebre “Programma 101” dell’Olivetti, passando per l'"Apple II" e il vendutissimo “Commodore 64”.
Siamo dunque andati a visitare la mostra allestita all’interno del dipartimento di Informatica e visitabile gratuitamente (foto di Rafael La Perna)