Capitelli, mensole, statue e particolari architettonici riprodotti fedelmente in opere in gesso create più di cento anni fa. È questo ciò che è possibile ammirare all’interno della gipsoteca di Bari (dal greco antico gypsos, gesso), una mostra presente nel Castello Svevo e che racchiude ben 130 modelli che ritraggono i capolavori del romanico pugliese. Furono realizzati nel 1911 dagli architetti Pasquale Duretti e Mario Sabatelli che, con l’aiuto di esperti artigiani formatori, li esposero a Roma durante un’imponente esposizione etnografica atta a celebrare i 50 anni dell’Unità d’Italia (Foto di Stefano Amoruso)