Non è rimasto che una manciata di basse, colorate e scalcinate antiche palazzine nascoste all’ombra di alti edifici nati intorno agli anni 70. Oggi vi parliamo di una zona di Bari che sembra essere stata letteralmente cancellata dalla memoria della città, ma che nonostante ciò continua imperterrita a sopravvivere, con i suoi ricordi, i suoi racconti, i suoi riti. E’ la “Guaragnèdde”, una piccola porzione di territorio raccolta tra via Brigata Regina e via Napoli, il cui nome rimanda a storie di stalle, locande e prostituzione e alla quale sono legate le leggende della “Mòsce” e delle “Pazzaridde” (Foto di Eva Singorile)