Sono rimasti in pochi e continuano a consegnare e montare le bombole del gas nelle case di chi ancora le utilizza. Sono i “bombolai”, figure che svolgono un mestiere nato negli anni Cinquanta, quando questi pesanti recipienti entrarono nelle abitazioni di tutti per riscaldare gli ambienti e cucinare.
Un lavoro oggi poco richiesto, visto che ormai la stragrande maggioranza delle abitazioni sono allacciate alla più comoda e sicura rete del gas metano, ma non del tutto scomparso. Ci sono infatti zone di Bari, come il centro storico, nei cui “sottani” si continuano a utilizzare le più economiche bombole del gpl.
Ed è proprio nella città vecchia che opera uno degli ultimi bombolai sopravvissuti: il 62enne Vito Fiore, il quale, come faceva il padre Nicola, ogni giorno trasporta a domicilio il gas richiesto. Siamo dunque andati a trovare il signore, che opera in un locale di strada Angiola, nei pressi di Largo Chiurlia (foto di Giuseppe Lorusso)