Letto: 3040 volte | Inserita: martedì 23 gennaio 2018
| Visitatore: Matteo
Salve, ho 17 anni e da quando avevo 8 anni gioco a calcio nella scuola calcio del paese. Ho avuto 4/5 episodi in cui mi sono dovuto fermare per via del cuore "impazzito": per 3 volte è andato a una velocità superiore al normale, anche se con ritmo regolare . Una volta (ultima) il cuore non era accelerato come nelle precedenti ma aveva un ritmo irregolare durato 4 /5 minuti. Ho effettuato due prove da sforzo e varie visite cardiologiche dove però non mi hanno riscontrato nulla. Mi hanno detto di avere un cuore sano. Potrei riprendere quindi l'attivita fisica?
Gentile lettore l’esperienza e il rigore professionale mi portano a considerare non tanto sano il suo cuore considerando che riferisce episodi di tachicardia e di aritmia scatenate dallo sforzo. Episodi simili non sono normali in soggetti sani e allenati.
Deve continuare le indagini diagnostiche incruente con ecostress e risonanza magnetica. In caso di negatività deve comunque continuare con le indagini cruente, studio elettrofisiologico e coronarografia. Bisogna escludere forme iniziali di miocardiopatie primitive o alterazioni congenite delle coronarie.
Un consiglio: senza una certezza diagnostica è meglio astenersi dall’attività sportiva agonistica.
Risponde
RICCARDO GUGLIELMI – Medico cardiologo sportivo
Specialista in malattie dell’apparato cardiovascolare e cardioangiochirurgia, è stato Direttore della Cardiologia Ospedaliera “Luigi Colonna” del Policlinico di Bari e docente di cardiologia presso la Scuola di specializzazione in medicina dello Sport dell’Università di Bari.