Nostalgia delle Olimpiadi Invernali? Rispolverate ''Miracle'': il film sull'impresa di Lake Placid
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lunedì 26 febbraio 2018
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di Silvia Giorgi
Le Olimpiadi Invernali di Pyeongchang sono appena terminate e per rimanere ancora in tema Giochi, proponiamo la visione di “Miracle”, un vecchio film del 2004 del regista Gavin O'Connor che racconta il “miracolo sul ghiaccio” ottenuto nel 1980 della squadra di hockey degli Stati Uniti d'America.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Durante le Olimpiadi di Lake Placid il team composto da giocatori giovanissimi e amatoriali riuscì a sconfiggere contro la titanica Unione Sovietica, formata da hockeisti professionisti mascherati da dilettanti, formazione che giocava insieme da più di 15 anni e che aveva vinto 5 delle 6 precedenti Olimpiadi Invernali.
Siamo negli Usa degli anni 80, in piena Guerra Fredda. Il Presidente Carter aveva minacciato di boicottare i Giochi Olimpici Estivi di quello stesso anno a Mosca non mandando i suoi atleti (cosa che puntualmente avverrà) per protestare contro l'entrata militare dell'Unione Sovietica in Afghanistan.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
In questo clima in cui la rivalità tra due Paesi non è più solo sportiva, sugli atleti gravano grandissime responsabilità. L'ex hockeista Herb Brooks (Kurt Russell) viene così incaricato di formare una squadra che possa provare a battere i russi. Ci riuscirà, grazie a una squadra composta da studenti dei college la cui età media è 21 anni. Grazie a rigide sessioni di allenamento, test psicologici e interminabili ore di studio, gli Stati Uniti riusciranno a sconfiggere i sovietici in semifinale, andando poi a vincere l’Oro.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Creato originariamente per la Walt Disney come film per ragazzi, “Miracle” si cataloga di diritto fra i migliori film sportivi mai girati. Il fulcro della storia non è solo la vittoria finale quanto il percorso di questi atleti, narrato con semplicità e accompagnato dalla colonna sonora di Mark Isham. Magistrale l'interpretazione di Kurt Russell nel dare un volto a un allenatore duro, burbero, ma allo stesso tempo dolce come un padre.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La suspence resta alta per tutta la durata del film grazie a una grande attenzione per i dettagli: dalla cura dei costumi al sapiente utilizzo di fimati originali (come un discorso tenuto da Carter, la pubblicità della Coca-Cola e frammenti della vera partita tenutasi a Lake Placid). Da brividi la voce del commentatore Al Michaels che urla: “Do you believe in Miracles? YES!”.
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Silvia Giorgi
Silvia Giorgi
I commenti
- Romy - Non sono un’appassionata Di hockey ne’ di cronaca sportiva certo che questo stile di scrivere e raccontare letterario-sportivo mi fa appassionare e immaginare.. brava l’Autrice!!