Dal ''fantino'' al ''buddhista'', ecco tutte le diete alternative: senza pasta
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mercoledì 27 febbraio 2013
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di Alessandra Anaclerio
Eppure in tutte le diete “fai da te” che circolano su internet, sono proprio i carboidrati (pasta e pane) ad essere banditi dai regimi alimentari di chi decide di seguirle.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Diete (o sarebbe meglio dire “tour de force”) dai nomi molto fantasiosi, che acchiappano l’attenzione, e ancor di più la speranza, delle persone in sovrappeso. Vediamo nel dettaglio quelle che dovrebbero rappresentare le soluzioni ai chili di troppo (di chi ci crede).Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La dieta del fantino - Il suo nome non è stato scelto a caso: sarebbero proprio i “cavalieri” ad utilizzarla per riuscire a perdere peso nella settimana precedente a quella di una gara. Bisogna mangiare solo carne e pesce, escludendo del tutto gli altri cibi, comprese le verdura. E (udite udite!) è necessario bere giornalmente due bicchierini di marsala o di porto, in sostituzione del classico spuntino di mezza mattinata. Nell’ultimo giorno di dieta, poi, si mangiano esclusivamente banane.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La dieta del buddhista - La sua peculiarità risiede nel numero di masticazioni da effettuare prima di ingioiare il boccone: dalle 50 alle 100 volte. E’ all'insegna di riso, frutta e verdura.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La dieta del latte -Della durata massima di una settimana, tocca l’apice del suo essere estrema nelle prime 24 ore: l’interessato dovrà bere soltanto sei bicchieri di latte. Negli altri giorni diminuiscono i bicchieri di latte e si aggiungono frutta (escluso arance), formaggi light, carne bianca e uova.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La dieta delle uova – Promette di far perdere dai tre ai quattro chili in massimo sette giorni. Come dice il nome, bisogna mangiare uova a volontà: dalle quattro alle sei al giorno, accompagnate per lo più da dell'insalata.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La dieta del limone – Si basa sulle proprietà di questo agrume. Si inizia la giornata con succo di limone e la si finisce con una limonata tiepida, due ore prima di mettersi a letto.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Insomma, per chi vuol perder peso sembra esserci l’imbarazzo della scelta, ma i dietologi invitano alla prudenza. «Le diete che vietano l'assunzione di pane e pasta non fanno assolutamente bene- avverte Sandra Giamporcaro, dietologa barese -. Le calorie provenienti dei carboidrati costituiscono il 55% del fabbisogno giornaliero, perciò eliminando pane e pasta è chiaro che si riesce a perder peso, ma in maniera totalmente sbagliata. Le diete che circolano su internet - sottolinea - non sono equilibrate da un punto di vista nutrizionale e chi ne fa uso a lungo può andare incontro a problemi renali ed epatici».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Gli aspiranti fantini sono avvisati.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
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Alessandra Anaclerio
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I commenti
- roberto - Per ottenere qualcosa di diverso è prima necessario essere una persona diversa. Qualunque ambito della nostra vita migliora quando noi miglioriamo, ma non prima. L'ordine è sempre questo. Per cui poniamoci come prima cosa queste domande: Sappiamo riconoscere la differenza tra nutrizione e alimentazione? Come e quando scegliamo la strada della salute e del benessere? Perché poi ce ne allontaniamo? Quanto controllo abbiamo su di essa? Se il percorso intrapreso cambia, come facciamo a mantenerci equilibrati e costanti? Sono domande importanti per raggiungere il benessere, sono domande difficili se non sappiamo darci una risposta, ma la risposta c’è è qui: http://www.benessereunico.com