Te lo regalo se vieni a prenderlo, ecco il gruppo facebook contro lo spreco
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mercoledì 5 giugno 2013
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di Mina Barcone
Il senso è quello di donare ciò che non serve più, da libri letti a vecchi dischi, da mobili a vestiti. L’importante è recarsi direttamente a casa di chi vuole dare, per conoscere e guardare negli occhi chi sta regalando l’oggetto.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Le regole sono chiare e semplici: basta fotografare e postare sulla home del gruppo ciò che si vuol donare (indicando la zona in cui si abita), oppure specificare l'oggetto di cui si necessita. Non sono ammessi animali, armi, medicinali e materiale a sfondo sessuale. Per il resto tutto può essere dato o cercato. A quel punto ci si prenota commentando il post e una volta che ci si è aggiudicati l'oggetto, come detto, si va a casa del proprietario per ritirarlo.
«In questo modo ho conosciuto delle bellissime persone – dice Katya - e con alcune di loro è nata anche una forte amicizia. Ho ricevuto molti oggetti che mi servivano e ho donato anche cose che non utilizzavo più. In questo periodo di crisi economica, risparmiare qualcosa non fa mai male».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Un gruppo contro la crisi, ma soprattutto contro lo spreco.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
L’idea infatti al fondatore del gruppo, Salvatore Benvenuto, è venuta in mente proprio dopo aver visto una discarica contenente oggetti ancora in buone condizioni. «Viviamo in un mondo che consuma più di quel che ha - sottolinea Benvenuto - non ci resta quindi che trovare davvero delle risposte alternative. La condivisione è una di queste e rende davvero ricchi».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Il gruppo facebook pugliese di "Te lo regalo se vieni a prenderlo": https://www.facebook.com/groups/377191098981422/?fref=ts
© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
I commenti
- mariastella - Ho scoperto questo sito ad una pubblicita' in radio