Bisceglie, strade diverse che hanno lo stesso nome: è confusione totale
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lunedì 10 giugno 2013
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di Francesco Sblendorio
Il caso più eclatante è quello di via Terlizzi. Google Maps indica con quel nome una parallela di via San Martino e via Guarini. Una volta giunti sul posto, ci si accorge che alla città dei fiori è intitolato anche il tratto di strada che collega proprio via San Martino a via Guarini, quindi perpendicolare al primo. Ma è solo l’inizio.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Perché attraversando completamente il largo viale intitolato a San Martino e proseguendo verso nord di qualche decina di metri, ci si imbatte in una seconda via Terlizzi. Un centro sportivo a sinistra e degli esercizi per il rimessaggio degli autoveicoli a destra, poi la carreggiata sembra perdersi nelle campagne. Ma il colpo di scena è in agguato.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Superata la ferrovia, si può risalire via Lama di Macina che si arrampica tra i campi e qualche isolato condominio. E a un certo punto, sulla sinistra, ecco spuntare di nuovo una via Terlizzi: un tratto di poco più di un centinaio di metri che termina con un muro a ridosso della ferrovia.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Per chi non fosse a conoscenza delle stravaganze della toponomastica biscegliese sarebbe veramente complicato riuscire a raggiungere questo angolo della città. E i residenti lo confermano: «Spesso non arriva neanche la posta – dice un’anziana signora che vive in quest’ultimo tratto di via Terlizzi –. Avevo fatto richiesta del nuovo tesserino del codice fiscale, ma non mi è mai arrivato». «Una volta mi fu spedito un avviso di pagamento – racconta suo marito – ma non l’ho mai ricevuto e sono stato costretto a pagare una multa».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
I disagi proseguono anche in via Lamaveta. Una strada che inizia all’incrocio con corso Garibaldi e sembra terminare in via Carrara Reddito. Ma anche in questo caso la sorpresa è in agguato. Diverse centinaia di metri dopo, superato un ampio spazio adibito a coltivazione, alle spalle dei caseggiati di via Sant’Andrea, spunta una nuova via Lamaveta che giunge a incrociare Strada del Carro.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Proprio quest’ultima rappresenta un altro caso di possibile confusione stradale. Strada del Carro è infatti un lungo viale che separa il centro abitato di Bisceglie dalle campagne e incrocia varie strade periferiche della città. Ma percorrendo via Vecchia Corato, a diverse centinaia di metri di distanza, si incrocia una Carrara del Carro. Due strade diverse con la stessa intitolazione. Anche Lamaveta inizia come “carrara” all’incrocio con corso Garibaldi e termina, nel suo primo tratto, come “via”. Con buona pace dei navigatori satellitari e di Google Maps che spesso non rilevano la differenza e rischiano di condurre il povero forestiero in posti sbagliati.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
L’urbanistica è materia di competenza dell’ufficio tecnico del Comune. «I problemi di toponomastica – dicono i suoi funzionari– dipendono più che altro da chi redige, stampa e vende le planimetrie della città. Spesso si tratta di privati, che si informano sulle piante preesistenti, ma a volte non riescono a evitare questi casi paradossali. I cartelli che riportano indicazioni parzialmente diverse per la stessa strada – continuano – sono invece di più diretta competenza dell’ufficio tecnico, ma comunque il problema nasce dal materiale prodotto dalle aziende fornitrici di segnaletica stradale».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Insomma, uno scaricabarile che lascia presagire che nelle periferie di Bisceglie ci si perderà ancora spesso in futuro.
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