Gravina, ''Raduno dei cortei storici'': tre giorni di rievocazioni medievali
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mercoledì 6 settembre 2017
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GRAVINA IN PUGLIA - Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 settembre il centro storico di Gravina in Puglia ospita il 15esimo "Raduno dei cortei storici", tre giorni di rassegna storica rievocativa che ripercorre usi e costumi del mondo medievale.
La città sarà animata da proiezioni di documentari, cortei e ricostruzioni della vita dell'epoca, esibizioni itineranti, cerimonie, danze e musiche medievali in abiti d'epoca.
Inoltre per questa edizione la Cooperativa Iris propone una serie di attività gratuite sulle tracce della storia dei personaggi del medioevo pugliese. L'iniziativa prevede laboratori didattici per famiglie, visite guidate, degustazioni e gioco - escursioni per turisti e residenti.
Il programma prenderà il via venerdì 15 ad Altamura dove si terranno laboratori didattici sul tema della bellezza e della cura del corpo nel mondo antico (Museo Nazionale Archeologico, via Santeramo 88 alle 15), cui seguiranno un tour guidato a piedi del centro storico, e una visita degustazione presso un antico forno della città. Sabato 16 settembre a Gravina sarà possibile partecipare a laboratori didattici per bambini e famiglie sul fascino e il mistero della civiltà rupestre (presso il Monastero di Santa Sofia, Via Donato Cristiani 43, alle 10) e un itinerario guidato all'habitat rupestre della città. Nel pomeriggio è previsto un gioco multisensoriale sulla società medievale, e una visita a una mostra audiovisiva sugli strumenti musicali medievali (Gravina - Monastero di Santa Sofia, Via Donato Cristiani 43, ore 16 -20). Il programma si chiude domenica 17 settembre, con una passeggiata guidata attraverso l'asse monumentale del centro storico di Gravina in Puglia (dalle 10 alle 12).
Per prendere parte agli eventi è consigliabile prenotarsi tramite mail o telefonando allo 080891077, 3383733868 o al 3289145739. Qui è possibile consultare la pagina Facebook dell'evento.
Prima di ogni manifestazione sarà messa in scena la donazione del feudo di Gravina da parte del Re Carlo II d’Angiò al Conte Giovanni di Montfort, francese dei duchi di Borgogna. La donazione avvenne il 15 agosto 1289 durante una pubblica e solenne cerimonia e sancì il rapporto di sudditanza da parte del Conte Giovanni di Montfort nei confronti di Re Carlo II d’Angiò.
L'iniziativa è organizzata dal centro studi medievali Nundinae.
Qui è possibile consultare il programma completo dell'iniziativa.
La città sarà animata da proiezioni di documentari, cortei e ricostruzioni della vita dell'epoca, esibizioni itineranti, cerimonie, danze e musiche medievali in abiti d'epoca.
Inoltre per questa edizione la Cooperativa Iris propone una serie di attività gratuite sulle tracce della storia dei personaggi del medioevo pugliese. L'iniziativa prevede laboratori didattici per famiglie, visite guidate, degustazioni e gioco - escursioni per turisti e residenti.
Il programma prenderà il via venerdì 15 ad Altamura dove si terranno laboratori didattici sul tema della bellezza e della cura del corpo nel mondo antico (Museo Nazionale Archeologico, via Santeramo 88 alle 15), cui seguiranno un tour guidato a piedi del centro storico, e una visita degustazione presso un antico forno della città. Sabato 16 settembre a Gravina sarà possibile partecipare a laboratori didattici per bambini e famiglie sul fascino e il mistero della civiltà rupestre (presso il Monastero di Santa Sofia, Via Donato Cristiani 43, alle 10) e un itinerario guidato all'habitat rupestre della città. Nel pomeriggio è previsto un gioco multisensoriale sulla società medievale, e una visita a una mostra audiovisiva sugli strumenti musicali medievali (Gravina - Monastero di Santa Sofia, Via Donato Cristiani 43, ore 16 -20). Il programma si chiude domenica 17 settembre, con una passeggiata guidata attraverso l'asse monumentale del centro storico di Gravina in Puglia (dalle 10 alle 12).
Per prendere parte agli eventi è consigliabile prenotarsi tramite mail o telefonando allo 080891077, 3383733868 o al 3289145739. Qui è possibile consultare la pagina Facebook dell'evento.
Prima di ogni manifestazione sarà messa in scena la donazione del feudo di Gravina da parte del Re Carlo II d’Angiò al Conte Giovanni di Montfort, francese dei duchi di Borgogna. La donazione avvenne il 15 agosto 1289 durante una pubblica e solenne cerimonia e sancì il rapporto di sudditanza da parte del Conte Giovanni di Montfort nei confronti di Re Carlo II d’Angiò.
L'iniziativa è organizzata dal centro studi medievali Nundinae.
Qui è possibile consultare il programma completo dell'iniziativa.