Bari, Loop Festival: in Fiera Francesco Adinolfi parla di Hendrix e Pink Floyd
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venerdě 26 maggio 2023
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di Comunicato Stampa di Marilů Ursi
BARI - Giovedì 1 giugno il Loop Festival parte con il primo appuntamento nell'Arena di Apulia Film House (all'interno della Fiera del Levante di Bari, start ore 21.00, ingresso gratuito) con un viaggio audiovisivo nella psichedelia classica presentato dall'autorevole firma di Francesco Adinolfi. Giornalista musicale e autore radiofonico, per Radio24, responsabile della sezione Ultrasuoni di «Alias» del «Manifesto», Adinolfi attraverserà l'onda psichedelica nelle sue più variegate forme di antagonismo sonoro, politico e sociale, raccontando di Pink Floyd, Beatles, Jimi Hendrix, Jefferson Airplane e molti altri.
Dalla metà degli anni '60 la psichedelia attraversa Stati Uniti e Europa e le porte della conoscenza, spalancate anche attraverso l'assunzione di sostanze chimiche, disvelano un universo controculturale in cui coesistono gli eventi hippy di San Francisco, Woodstock, il soul psichedelico, il misticismo orientale, le grandi battaglie per i diritti civili, i movimenti studenteschi e pacifisti, un nuovo approccio alle arti grafiche. Una lunga estate dell'amore che, seppur inghiottita troppo presto dai demoni degli anni '70, influenzerà anche il nostro paese rivelandosi tra i momenti più travolgenti e influenti del Novecento e oltre. I brani e i frammenti video presentati nel corso della serata consentono di andare al cuore non solo dei singoli gruppi in questione, ma anche di un'idea, di uno spirito del tempo, di quella che anziché essere solo una breve, felice stagione dell'Acquario avrebbe dovuto essere una lunga, eterna era di «pace, musica, amore e infinita creatività.
Francesco Adinolfi ha condotto numerosi programmi su Radio Rai, ha scritto, tra i vari testi, il primo saggio pubblicato in Italia sul rap, «Suoni dal ghetto» (Costa & Nolan, 1989). Nel 2009, con l'edizione inglese (Duke University Press) del saggio «Mondo Exotica» (Einaudi, 2000; Marsilio, 2021), ha vinto negli Usa l'ARSC Award for Excellence in Historical Recorded Sound Research.
L'evento, realizzato dall'Associazione Pool e dalla Fondazione Apulia Film Commission, con il patrocinio di Puglia Sounds, in questa edizione dedicata alla psichedelia intesa come forma rivoluzionaria di rottura nei confronti dell'arte musicale e visiva, prosegue con tre appuntamenti sulla nuova psichedelia, con proiezioni e live set. Giovedì 8 giugno (al Multicinema Galleria di Bari) è infatti in programma l'anteprima italiana del documentario sulla nuova scena psichedelica internazionale, "Trip", firmato dalla fotografa e documentarista inglese Lilly Creightmore. Il 22 giugno l'Arena di Apulia Film Commission ospita un appuntamento dedicato a videoclip e nu-psichedelia, condotto dal direttore artistico Michele Casella che attraverserà l'esperienza artistica di Black Angels, Animal Collective, Thee Oh Sees e Tame Impala mentre il 29 giugno al MamaLuna Soul Beach di Mola di Bari e per la prima volta in Italia il live set con visual della producer e dj olandese NOISE DIVA, che chiuderà questa edizione del Loop Festival con il suo stile musicale meravigliosamente unico che unisce dancehall e garage britannico, drill francese e R&B egiziano.
La settima edizione Loop Festival è un viaggio nelle estetiche della psichedelia, la scena che negli ultimi decenni ha aperto la mente a intere generazioni. "Music to Change your Mind" è il titolo del festival ideato e diretto dal giornalista Michele Casella, un percorso attraverso i suoni e lo sguardo di artisti, musicisti e registi che hanno trasformato le sorti della cultura contemporanea.
Anche per il 2023 Loop si conferma un festival dalla potente impronta crossmediale, che coinvolge il meglio dell'autorialità del fumetto internazionale. Dopo Bacilieri, Toffolo, Martìn e Fior, gli artwork di questa nuova edizione sono firmati da Filippo Scòzzari, uno degli autori più geniali, corrosivi e taglienti della scena del fumetto, artefice della rivoluzionaria rivista Frigidaire con Andrea Pazienza, Tanino Liberatore, Massimo Mattioli e Stefano Tamburini. L'autore di "Dottor Jack", del romanzo grafico "La dalia azzurra" e "Il mar delle blatte" ha realizzato quattro illustrazioni dedicate a ogni serata del Loop Festival per raccontare la rivoluzione psichedelica nell'arte musicale e audiovisiva. Un artista incendiario, protagonista della scena controculturale bolognese degli anni settanta e artefice del rinnovamento del fumetto italiano, recentemente premiato anche col Romics d'Oro e candidato con "Lassù no" nella Sèlection Patrimoine del Festival de la Bande Dessinée d'Angoulême.
Dalla metà degli anni '60 la psichedelia attraversa Stati Uniti e Europa e le porte della conoscenza, spalancate anche attraverso l'assunzione di sostanze chimiche, disvelano un universo controculturale in cui coesistono gli eventi hippy di San Francisco, Woodstock, il soul psichedelico, il misticismo orientale, le grandi battaglie per i diritti civili, i movimenti studenteschi e pacifisti, un nuovo approccio alle arti grafiche. Una lunga estate dell'amore che, seppur inghiottita troppo presto dai demoni degli anni '70, influenzerà anche il nostro paese rivelandosi tra i momenti più travolgenti e influenti del Novecento e oltre. I brani e i frammenti video presentati nel corso della serata consentono di andare al cuore non solo dei singoli gruppi in questione, ma anche di un'idea, di uno spirito del tempo, di quella che anziché essere solo una breve, felice stagione dell'Acquario avrebbe dovuto essere una lunga, eterna era di «pace, musica, amore e infinita creatività.
Francesco Adinolfi ha condotto numerosi programmi su Radio Rai, ha scritto, tra i vari testi, il primo saggio pubblicato in Italia sul rap, «Suoni dal ghetto» (Costa & Nolan, 1989). Nel 2009, con l'edizione inglese (Duke University Press) del saggio «Mondo Exotica» (Einaudi, 2000; Marsilio, 2021), ha vinto negli Usa l'ARSC Award for Excellence in Historical Recorded Sound Research.
L'evento, realizzato dall'Associazione Pool e dalla Fondazione Apulia Film Commission, con il patrocinio di Puglia Sounds, in questa edizione dedicata alla psichedelia intesa come forma rivoluzionaria di rottura nei confronti dell'arte musicale e visiva, prosegue con tre appuntamenti sulla nuova psichedelia, con proiezioni e live set. Giovedì 8 giugno (al Multicinema Galleria di Bari) è infatti in programma l'anteprima italiana del documentario sulla nuova scena psichedelica internazionale, "Trip", firmato dalla fotografa e documentarista inglese Lilly Creightmore. Il 22 giugno l'Arena di Apulia Film Commission ospita un appuntamento dedicato a videoclip e nu-psichedelia, condotto dal direttore artistico Michele Casella che attraverserà l'esperienza artistica di Black Angels, Animal Collective, Thee Oh Sees e Tame Impala mentre il 29 giugno al MamaLuna Soul Beach di Mola di Bari e per la prima volta in Italia il live set con visual della producer e dj olandese NOISE DIVA, che chiuderà questa edizione del Loop Festival con il suo stile musicale meravigliosamente unico che unisce dancehall e garage britannico, drill francese e R&B egiziano.
La settima edizione Loop Festival è un viaggio nelle estetiche della psichedelia, la scena che negli ultimi decenni ha aperto la mente a intere generazioni. "Music to Change your Mind" è il titolo del festival ideato e diretto dal giornalista Michele Casella, un percorso attraverso i suoni e lo sguardo di artisti, musicisti e registi che hanno trasformato le sorti della cultura contemporanea.
Anche per il 2023 Loop si conferma un festival dalla potente impronta crossmediale, che coinvolge il meglio dell'autorialità del fumetto internazionale. Dopo Bacilieri, Toffolo, Martìn e Fior, gli artwork di questa nuova edizione sono firmati da Filippo Scòzzari, uno degli autori più geniali, corrosivi e taglienti della scena del fumetto, artefice della rivoluzionaria rivista Frigidaire con Andrea Pazienza, Tanino Liberatore, Massimo Mattioli e Stefano Tamburini. L'autore di "Dottor Jack", del romanzo grafico "La dalia azzurra" e "Il mar delle blatte" ha realizzato quattro illustrazioni dedicate a ogni serata del Loop Festival per raccontare la rivoluzione psichedelica nell'arte musicale e audiovisiva. Un artista incendiario, protagonista della scena controculturale bolognese degli anni settanta e artefice del rinnovamento del fumetto italiano, recentemente premiato anche col Romics d'Oro e candidato con "Lassù no" nella Sèlection Patrimoine del Festival de la Bande Dessinée d'Angoulême.