E’ stato per secoli la casa dei signori stranieri che hanno dominato Bari e dal 1131 veglia sulla città. Parliamo del Castello Normanno-Svevo, uno dei più rilevanti complessi architettonici del capoluogo pugliese. Lo scorso 4 ottobre è stato aperto il primo piano, lasciato libero dagli uffici della Soprintendenza qui presente dal 1937. Abbiamo approfittato della Giornata FAI del 15 ottobre per visitare le stanze “ritrovate”, restituite alla città in tutta la loro bellezza dopo una serie di lavori di restauro (foto di Antonio Caradonna)