In via De Crescenzio, strada stretta tra il Cimitero, il Ponte Adriatico e le arterie del quartiere Libertà, si trova una cappella nascosta. Non è una chiesa appartenente alla Curia, ma una semplice stanza dove ogni pomeriggio alcuni fedeli si riuniscono per pregare assieme. Fin qui nulla di strano, se non fosse che il “padrone di casa” è una persona che afferma di aver visto materialmente Gesù. Proprio così: lui dice di aver conosciuto Cristo in carne ed ossa, di aver toccato il suo corpo e di continuare a vederlo ogni giorno. Lui è il “miracolato” Nino