Una zona tra le più ricche di storia di tutta la città, densa com’è di antiche masserie, chiesette, lame e ipogei, ma di fatto abbandonata a se stessa e divenuta nel corso degli anni preda di prostituzione, pedofilia, scambismo, vandalismo, incuria e degrado. Quella di cui parliamo è la grande area che circonda lo stadio San Nicola, l’impianto sportivo inaugurato nel 1990 che a distanza di quasi trent’anni sta cadendo anch’esso a pezzi. Una “cattedrale nel deserto” che non solo non è riuscita a “riqualificare” questa parte di Bari, ma anzi l’ha resa ancora più decadente, attirando soprattutto di notte qualsiasi genere di attività. Facendoci largo tra ogni genere di rifiuto, siamo andati a visitare quest’area che nasconde bellezze che meriterebbero maggiore tutela e protezione (foto di Antonio Caradonna)