«Noi siamo la stessa cosa». A parlare è il 41enne Asmenafi, presidente di “Adulis”, un’associazione che riunisce gli etiopi e gli eritrei “baresi”: due popoli vicini ma divisi, che in Italia sono però tornati ad abbracciarsi e a fraternizzare. A Bari lo fanno sia riunendosi negli spazi dell’associazione Adulis di via Celentano, sia ritrovandosi ogni domenica mattina nella chiesa di San Gaetano, a Bari Vecchia, lì dove si celebra il rito copto-ortodosso (foto di Rafael La Perna)