Assembla nuovi volumi e salva testi antichi utilizzando solo ago, filo e strumenti d’epoca. Lui è il 52enne barese Gianluigi Colucci, un artigiano che nel suo piccolo laboratorio porta avanti uno storico e “poetico” mestiere: quello del restauratore e rilegatore di libri. A differenziare Gianluigi dagli altri è proprio la manualità. Se i suoi colleghi infatti si sono ormai adeguati da tempo a nuove tecnologie e ad apparecchiature moderne, lui continua a essere fedele agli attrezzi del papà Giuseppe, colui che aprì la bottega nel 1971. Siamo quindi andati a trovare il signor Colucci nella sua legatoria, un negozio senza insegna situato in via Maria Cristina di Savoia 60, nella parte più antica del quartiere San Pasquale (foto di Adriano Di Florio)