Lo dice lo stesso nome del paese: sotto il suolo di Acquaviva delle Fonti scorre una grande falda acquifera che ha permesso nel corso dei secoli di rendere fertile il territorio della cittadina a sud-est di Bari. Si tratta di un vero e proprio tesoro, tra l’altro “spiabile” attraverso antichi pozzi, ancora esistenti e utilizzabili, che costellano il centro storico del borgo. Siamo così andati alla scoperta di queste caratteristiche “bocche” nascosti in stradine, piazzette e persino all’interno di antichi edifici (foto di Valentina Rosati)