Un luogo incantato, dove uno specchio d’acqua d’azzurro si circonda del verde sterminato di prati e colline. Peccato però che questo stesso posto sia violentato da gare improvvisate di rally, spari improvvisi di cacciatori e dall’azione di pescatori di frodo. Quello di cui stiamo parlando è il lago di Serra del Corvo, un invaso artificiale che segna il confine tra Puglia e Basilicata per quattro chilometri (foto di Nicola Imperiale)