Un colorato scrigno di segreti, dediche, citazioni, ricordi, biglietti e fotografie. Era questo il mondo dei diari scolastici, agende che gli studenti portavano in classe per segnare compiti, avvisi e giustificazioni, ma che nel corso dell’anno si trasformavano in album dove racchiudere pensieri e parole. “Era” appunto, perché ormai nell’era digitalizzata del nuovo millennio i diari sono praticamente scomparsi dalle aule. La colpa è del registro elettronico, una piattaforma online dove i docenti inseriscono qualsiasi comunicazione da trasmettere ad alunni e genitori, rendendo di fatto inutile l’uso dell’agenda cartacea