Negozi che si contano sulle punta delle dita, autobus e treni che non passano, assenza di locali serali: è questo il contesto in cui vivono le 6mila persone che popolano il quartiere di Catino. Parliamo di una delle zone meno conosciute di Bari, posta tra la statale 16 e la ferrovia, a sud di Santo Spirito e a nord del rione San Pio.
Un luogo dal quale un non residente non passerebbe mai, distante com’è dal resto della città e raggiungibile solo dalla tangenziale e da un paio di strade rurali. Eppure nonostante il suo isolamento e la carenza di servizi (non ci sono supermercati, farmacie e uffici postali), Catino può contare sulla forte identità della sua comunità, creatasi a partire dalla metà degli anni 80 (foto di Paola Grimaldi)