Il tuttofare Vincenzo, istituzione del Villaggio del Lavoratore
Interviene immediatamente se c’è qualcosa da riparare in casa, offre passaggi in auto, fa la spesa ai più anziani e organizza feste per ogni occasione, prendendosi di fatto cura di un intero quartiere. Lui è il 56enne “tuttofare” Vincenzo Maino, “istituzione” del Villaggio del Lavoratore, rione barese con cui l’uomo ha instaurato un rapporto simbiotico, soprattutto dopo il 2013, quando a causa di una malattia ha dovuto lasciare il suo lavoro di verniciatore. Da allora infatti Vincenzo ha deciso di “servire” il Villaggio: un posto che sin dalla sua fondazione nel 1950 è stato caratterizzato per essere abitato da persone che si riconoscono in una comunità. Un sobborgo periferico di 3.500 anime in cui ci si conosce tutti e ci si aiuta, vista anche l’assenza perenne di servizi (foto di Gaia Agnelli)