Un piccolo quadrilatero in cui i tratti tipici di Bari lasciano il posto a una multietnicità fatta di decine di negozi stranieri dai nomi esotici e i colori sgargianti. Quella di cui parliamo è una zona della città particolare, stretta tra Madonnella, Murat e i binari della Ferrovia. Una sorta di “terra di mezzo” che non è mai appartenuta “culturalmente” a nessun quartiere della città e che forse proprio per questo ha permesso negli ultimi anni spuntassero come funghi esercizi commerciali di ogni nazionalità. L’area in questione è quella suppergiù compresa tra piazza Luigi di Savoia, via Carulli/via Prospero Petroni, il primo tratto di via Melo e Caduti di via Fani/via Zuppetta. Si provi a fare un giro tra queste strade: quello che vedrete saranno insegne scritte con le lingue più diverse. Si va dal parrucchiere cinese al ristorante indiano, dalla friggitoria olandese al bar cubano, dal market americano alla bigiotteria bengalese (foto di Antonio Caradonna)