Il regista barese Alessandro Piva trae spunto da un servizio di Barinedita per realizzare il documentario dal titolo “Fratelli di culla”, in uscita nel prossimo autunno.
Il film racconterà infatti la storia del brefotrofio del capoluogo pugliese, l’istituto di via Amendola che dagli anni 30 fino agli anni 90 del 900 accolse i neonati indesiderati e abbandonati dai genitori. Ente a cui la nostra testata ha dedicato due articoli: uno nel 2014 e l’altro nel 2016.
L’autore di “La Capa Gira”, “Mio Cognato” e “Santa Subito” ha quindi approfondito la vicenda attraverso le emozionanti testimonianze di chi lì ci ha lavorato e vissuto. Riuscendo anche ad accedere in alcuni particolari locali della struttura, quali l’antica cappella dove la domenica si teneva la messa