Da borgata di pescatori amministrata da Noicattaro a meta turistica inglobata nel territorio di Bari. Parliamo di Torre a Mare, il quartiere più a sud del capoluogo pugliese, che oggi si presenta con un pittoresco porticciolo e bar e ristoranti affacciati su grotte e insenature sabbiose incorniciate dagli scogli. Questo accattivante quadretto è però il risultato di secoli di storia che coinvolge villaggi neolitici, torri di avvistamento, leggende legate alla guerra e persino un cambio di nome: un tempo la frazione si chiamava infatti “Torre Pelosa”, come d’altronde è ancora chiamata da alcuni anziani