A Bari, soprattutto nel murattiano e nel Quartiere Umbertino, si stanno registrando veri e propri scempi perpetrati a danno di edifici d’epoca, palazzi in stile liberty, teatri e simboli storici. Gli autori tra l’altro sembrano essere sempre gli stessi, con “firme” che ritornano continuamente. Il problema è che questi “graffiti” si vanno ad aggiungere non solo alle “classiche” frasi volgari e dichiarazioni d’amore, ma anche alle scritte di stampo politico, formulate da chi pensa di utilizzare le pareti come “pubbliche” bacheche