Misterioso, antico e infallibile: Mola nasconde un leggendario libro delle profezie
Letto: 22443 volte
mercoledì 11 maggio 2016
Letto: 22443 volte
di Ilaria Palumbo
Chi bussava alla porta dell’abitazione situata nel centro storico di Mola veniva accolto in una stanza in cui poteva assistere alla lettura del “libro del destino”. Prima di intraprendere un viaggio, comprare una casa, sposarsi, si andava da Bellina, che dopo aver consultato il volume emetteva la sua sentenza. Il più delle volte la donna dava semplici consigli, come ad esempio quello di non indossare capi di determinati colori in certi giorni, di non guidare macchine di colore rosso o di passare periodi brevi o lunghi vicino al mare. Ma a volte la donna “elargiva” vere e proprie predizioni.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
«Mi rivolsi a lei quando ero giovanissima – ci racconta la molese Nilla -. Mi disse che avrei sposato un “forestiero” e che non dovevo assolutamente uscire di casa il primo e il 17esimo giorno di giugno di ogni anno. Ebbene, ho effettivamente sposato un uomo che non è di Mola e in quelle due date continuo e continuerò a rimanere in casa».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
«Non ho mai creduto a queste cose – afferma il 47enne Giovanni - ma ho dovuto ricredermi quando la profezia fattami da Bellina mi fu ripetuta identica dopo qualche anno da una zingara in Germania. Ero solo un ragazzo e la “signora del libro” mi disse che sarei finito in guai giudiziari a causa di una donna. Poco tempo dopo finì in carcere per colpa della mia ragazza di allora».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Del libro si dice che sia stato scritto addirittura nel Trecento, in latino arcaico e che prima di appartenere a Bellina era passato tra le mani di un’anziana donna: “Rosa del Prete”. Era chiamata così perché aveva ereditato a sua volta il volume da un sacerdote a cui sua madre faceva da governante. Rosa pare avesse annunciato che la sua morte sarebbe avvenuta all’improvviso, avendolo letto nel libro: morì investita da un carro mentre era seduta all’esterno della sua casa.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ora il libro è stato ereditato dalla figlia di Bellina, Giovanna, che però lo nasconde dopo averlo chiuso in un cassetto da dieci anni a questa parte: lei non crede ai suoi influssi magici. La donna ci conferma comunque che il libro è effettivamente antico: risalirebbe al 1375, è interamente rivestito in garza e nella sua famiglia è stato tramandato da ben sette generazioni, di madre in figlia. «Si tratta di un volume ricco di nozioni di astrologia e astronomia, ma anche denso di passi del Vangelo e benedizioni – ci rivela -. Insomma un insieme di credenze popolari che magari un tempo potevano anche aiutare a migliorare la vita quotidiana, fomentate da ignoranza e ingenuità».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Le parole di Giovanna non lasciano quindi molta speranza ai seguaci del libro: il cassetto per ora non verrà riaperto. Per ora però. Ascoltate infatti ciò che ci ha detto sua figlia Giulia. «Io sono convinta che mia nonna fosse una vera e propria sensitiva – dichiara la 24enne -. Era capace di avere presentimenti e sogni rivelatori che poi si avveravano, una capacità che in pochi possiedono».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Donna Bellina avrà trovato la sua erede?
Nell’immagine un antico libro di astrologia
© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
Scritto da
Ilaria Palumbo
Ilaria Palumbo
I commenti
- Nicola. Intranova - Chiacchiere.....poi dicono che sono cattolici.....nessuno sa il futuro solo La chiesa lo sa e non te lo dirà finché x nibiru sarà visibile....