di Eva Signorile

Rossa, maleodorante e tossica: una creatura ''aliena'' nei giardini di Bari
GIOVINAZZO - Cos'è la strana creatura scovata tra l’erba di un giardino privato di Giovinazzo in provincia di Bari? Un mostro alieno pronto a fare strage di terrestri oppure il frutto di una mutazione genetica? Nulla di tutto questo.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Questa bizzarra e puzzolente sfera tarlata è in realtà un fungo. Clathrus ruber è il suo nome scientifico, cioè “griglia” o “cancellata rossa”, con chiaro riferimento alla sua forma e al suo colore. Ma la nomenclatura popolare è assai più fantasiosa e affascinante: “cuore di strega” o “fungo lanterna” sono infatti i suoi nomi più conosciuti.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)


Nonostante i simpatici nomi però il vegetale non appare molto gradevole né all’olfatto (per il suo “odore” cadaverico), né alla vista (per il suo aspetto “alieno”, rosso e pieno di buchi), né al tatto (per la sua consistenza gelatinosa), né tantomeno al gusto, visto che è tossico. Tutte “qualità”  che invece insetti e mosconi vari sembrano apprezzare, visto che mentre eravamo sul posto hanno fatto a gara per accaparrarsi un posto sul “cuore della strega”.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

(Vedi galleria fotografica)


© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita



Scritto da

Lascia un commento
  • ugo - fico
  • Boris - Le Clathraceae non sono tossiche. Non si mangiano perché la puzza è così forte che riesce impossibile mangiarle. Quando è giovane, sembra un uovo, biancastro ed è mangiabile. Della stessa famiglia fa parte il Clathrus archeri, detto fungo polpo per via dei suoi tentacoli rossi. Tolga il "tossico" dall'articolo, grazie.


Powered by Netboom
BARIREPORT s.a.s., Partita IVA 07355350724
Copyright BARIREPORT s.a.s. All rights reserved - Tutte le fotografie recanti il logo di Barinedita sono state commissionate da BARIREPORT s.a.s. che ne detiene i Diritti d'Autore e sono state prodotte nell'anno 2012 e seguenti (tranne che non vi sia uno specifico anno di scatto riportato)