Abito e fede nuziale: due vergini si sposano. Con Gesù
Letto: 6753 volte
lunedì 10 settembre 2012
Letto: 6753 volte
di Salvatore Schirone
Erano in due, Fiorenza e Lucia, nella cattedrale di Bari domenica sera a “sposarsi con Cristo”. Il suggestivo rito, presieduto dal vescovo Francesco Cacucci, si è svolto durante la messa domenicale. L'assemblea, formata da parenti e amici, riempiva interamente la navata centrale.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Unico caso in cui sono le spose ad arrivare per prime in chiesa e attendere lo sposo. Per il resto, tutto regolare: abito bianco, fede nuziale e promessa di fedeltà (a Gesù), «fino al termine della vita», come previsto dal nuovo rito di consacrazione delle vergini approvato dalla Santa Sede nel 1970.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
L'Ordo Virginum fu istituito nella diocesi dal monsignore Mariano Magrassi nel 1989 e da allora ha visto rinascere anche tra le laiche questa antichissima istituzione che risale all'epoca apostolica e che nel medioevo era stata assorbita dalle suore, dagli ordini monastici femminili. Ancora oggi, benedettine e carmelitane mantengono, nei rispettivi riti di professione solenne, i segni sacramentali nuziali.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Le spose di Cristo manifestano solennemente e pubblicamente il loro proposito di verginità a servizio del Signore e della Chiesa. Ma cosa spinge oggi due donne laiche a compiere questo rito? Per Fiorenza è «il compimento di un’appassionata ricerca personale di Dio», per Lucia «il coronamento di una lunga vita già interamente dedicata a colui che dalla nascita è stato conosciuto come sposo dell’anima».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
Scritto da
Salvatore Schirone
Salvatore Schirone
I commenti
- elisabetta rocchetti - Sono felice che se ne parli, come persona sola, figlia di una ex suora, e d unita al Signore in espiazione. Ecco, mi chiedo, se anche questa consacrazione d'amore sia concessa anche a chi vergine non lo è, ma vive da sola con Gesù .