di Rossella Verroca

Barletta, la
BARLETTA - Tra i vicoli del borgo antico di Barletta, scolpita sotto l’arco del campanile della cattedrale di Santa Maria Maggiore, si trova una statuina alta 50 centimetri dal nome molto particolare. Viene infatti definita dai cittadini come la Madunn d' nan secc nind (la Madonna del non ne so niente) per la posizione delle sue braccia che sono poste verso l’alto, proprio come chi si dichiara ignaro e all’oscuro di tutto. Un nomignolo certamente simpatico ma singolare per la Vergine che, per quanto ne sappiamo, dovrebbe essere perfetta, onnipotente e soprattutto onnisciente. (Vedi foto galleria)

L’origine di questo epiteto risale a una antica leggenda popolare. Un tempo il passaggio sotto l’arco era molto frequentato: lo attraversava chiunque, anche ladri inseguiti dalle forze dell’ordine. Ed ecco che se i banditi riuscivano a dileguarsi, alle guardie non rimaneva che chiedere informazioni sul dove fossero scappati. A chi? Proprio alla madonnina, l’unica  in grado di fornire una risposta certa e onesta. Il problema però è che la santa irrimediabilmente deludeva le loro aspettative: alzava le mani ed esclamava "nan secc nind" (non so niente), proteggendo di fatto così i fuggiaschi.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)


Una storia questa che potrebbe sembrare irriverente se non si inserisse in un particolare periodo storico: quello della dominazione spagnola del XVI secolo. La Madonna infatti con il suo comportamento proteggeva i suoi concittadini dalle guardie al servizio del re straniero: preferiva insomma essere “omertosa” che “traditrice”, consegnando i barlettani nelle mani degli spagnoli. 

Per “dovere di cronaca” è però bene sottolineare come in realtà la posizione della Madonna è semplicemente quella della “Vergine orante”, ossia con le braccia e i palmi rivolti verso il cielo in segno di adorazione. Secondo i più religiosi fu posta sotto l’arco nel 1509 (come riporta l'iscrizione in basso) affinchè con le sue braccia alzate e la sua forza spirituale reggesse il grave peso della nuova e più grande Cattedrale che stava nascendo e dei peccati dei cittadini.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Questa insomma è la vera storia della “Madunn d' nan secc nind”, anche se ai barlettani piace pensare che più che ai loro peccati la Vergine badasse alla loro indipendenza contro i “cattivi” dominatori spagnoli.  

(Vedi galleria fotografica)


© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
Tra i vicoli del borgo antico di Barletta, scolpita sotto l’arco del campanile della cattedrale di Santa Maria Maggiore, si trova una statuina alta 50 centimetri dal nome molto particolare
Viene infatti definita dai cittadini come la “Madunn d nan secc nind” (la Madonna del non ne so niente) per la posizione delle sue braccia che sono poste verso l’alto, proprio come chi si dichiara ignaro e all’oscuro di tutto. Un nomignolo certamente simpatico ma singolare per la Vergine che, per quanto ne sappiamo, dovrebbe essere perfetta, onnipotente e soprattutto onnisciente
in realtà la posizione della Madonna è semplicemente quella della “Vergine orante”, ossia con le braccia e i palmi rivolti verso il cielo in segno di adorazione
La statua fu posta sotto l’arco nel 1509 (come riporta l’iscrizione in basso), affinchè con le sue braccia alzate e la sua forza spirituale reggesse il grave peso della nuova e più grande Cattedrale che stava nascendo e dei peccati dei cittadini



Scritto da

Lascia un commento
  • roberto - La Madonna non è né onnipotente né onnisciente... Questo è solo Dio!


Powered by Netboom
BARIREPORT s.a.s., Partita IVA 07355350724
Copyright BARIREPORT s.a.s. All rights reserved - Tutte le fotografie recanti il logo di Barinedita sono state commissionate da BARIREPORT s.a.s. che ne detiene i Diritti d'Autore e sono state prodotte nell'anno 2012 e seguenti (tranne che non vi sia uno specifico anno di scatto riportato)