Anonymous Italia, intervista: chi sono gli hacker più famosi del mondo
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martedì 2 luglio 2013
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di Salvatore Schirone
Chi è Martian Winter?
Martian Winter è un nickname, un nome finto, necessario per mantenere l’anonimato.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ma è possibile restare anonimi ad esempio su Facebook?
Usiamo degli accorgimenti per nascondere l'indirizzo identificativo del nostro accesso. Anche se Facebook gioca contro di noi e se vuole ci può identificare. Per questo ogni mese cambiamo nome. In realtà quando operiamo attacchi informatici ci coordiniamo attraverso Irc, una chat criptata e scambiamo informazioni con Osiris, un programma che permette di dislocare i dati tra i vari utenti senza un indirizzo fisso rintracciabile. In questo momento con voi mi sto esponendo. Diciamo che non dovremmo rilasciare tante interviste.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ma è un rischio anche per noi. Chi ci garantisce che tu sei un Anonymous e non un millantatore?
Anonymous è un'idea e come tale resta a prescindere da chi l'afferma. Anche tu potresti esprimerla. C'è chi la diffonde nel web e chi fuori. Io faccio entrambe le cose. Diciamo che in questo momento io esprimo quella parte di libertà di pensiero presente nel web. Tuttavia dietro questo nickname c'è l'amministratore di due pagine Facebook, una persona reale, un ragazzo con un lavoro, una vita sociale e tante idee.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ok, ma cos'è Anonimous e Anonymous Italia?
Anonymous Italia fa parte di Anonymous international. Come ho detto siamo una idea e ci distinguiamo dai gruppi che perseguono interessi privati (mostrarsi bravi per vendere la loro consulenza). Siamo “uno stormo di uccelli che vola nella stessa direzione”. In questi giorni stiamo lavorando con i turchi e i brasiliani, che sono in protesta contro i loro governi. Siamo presenti in ogni nazione, ma abbiamo lo stesso ideale: la libertà di informazione per la quale ci coordiniamo in operazioni comuni.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ma questo è compito dei giornalisti.
Di alcuni giornalisti. Ma generalmente vige una sorta di censura burocratica.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Un po' quello che dice Beppe Grillo?
In parte, perché lui esagera. Tuttavia non c'è differenza. Siamo sulla stessa linea. Infatti non siamo stati noi ad attaccare i suoi siti, nonattaccheremmo mai un giornale, una tv o un sito che divulga informazioni. I nostri attacchi informatici sono l'equivalente di un'occupazione di piazza. È come se migliaia persone entrassero contemporaneamente in un negozio e lo occupassero, rendendo difficile la vendita dei prodotti. L'attacco informatico, normalmente chiamato Ddos, consiste semplicemente nel creare, con un programma chiamato Loic, accessi in poco tempo, bloccando il server.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ma bloccare il lavoro altrui è illegale…
Sì. La differenza è che divulgare informazioni personali crea danni permanenti, mentre bloccare un sito è solo una dimostrazione di forza, senza alcuna conseguenza. Noi al massimo possiamo rendere pubblici numeri telefonici, contatti e informazioni riservate che riteniamo di utilità comune. Ma mai le password.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Qual è stata l'ultima tua “hacktività”?
Ufficialmente ne ho una in atto, ma non voglio rivelare nulla per ora. Diciamo che l'ultima è stata la fax bombing contro l'ambasciata turca (l'invio di tantissimi fax anonimi a uno stesso numero creando così dispendio di carta e bloccando il fax per varie ore). È stato il nostro modo di esprimere solidarietà al popolo turco.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Avete avuto un riscontro giornalistico del disagio creato?
È stato fatto due settimane fa, ma non c’è stato alcun riscontro: sono stati tutti zitti.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Lo scorso 17 maggio in Italia la polizia postale ha arrestato quattro hacher (Operazione Tango Down). Tra questi voi avete riconosciuto nel 25enne MadHat di Torino un vostro affermato militante, lo confermi?
L'offensiva della polizia la considero un bella trovata per farsi pubblicità e mostrare che dopo il cambio del loro capo (Alessandro Pansa ha sostituito Antonio Manganelli) sono sempre forti e sanno lavorare. Sì, si tratta proprio di lui lo confermiamo. MadHat non ha mai tradito i nostri ideali. È sempre stato un ottimo Anonymous e lo sarà sempre Anonymous non lavora per scopi personali, ma esclusivamente per la collettività. Possono arrestarci, ma non possono fermare le nostre idee. Ne fermano uno, due, al massimo dieci, ma non fermeranno mai tutti noi. Ogni giorno ne nascono tanti altri.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ma quanti siete?
Una cifra sarebbe difficile da dare. Ci conosciamo solo attraverso Irc: non vi è altro luogo d'incontro in quanto siamo tutti anonimi. E molti sono solo osservatori. Diciamo che non vi è numero preciso e fisso.
Ma come si può entrare a far parte di Anomynous?
La domanda, mi viene posta ogni giorno, ogni ora. Ma io ripeto sempre: siamo tutti anonymous. È un idea che ci accomuna. Certo, se non si è bravi con il pc non si può essere utili.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Quando scomparirai con questo nome da Facebook?
Possibile oggi, domani, diciamo che non ho una data precisa.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
E come ti potremo ritrovare?
Vi troverò io......Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La pagina facebook di Anonymous Italia: https://www.facebook.com/anonymousitalyoperation?ref=ts&fref=ts
Il video manifesto di Anonymous Italia:
© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
Scritto da
Salvatore Schirone
Salvatore Schirone
I commenti
- Seryoga103 - Io personalmente credo che questi ddos non servino a nulla. per dare prova dei tuoi ideali devi scendere in piazza, manifestare, o diffondere l'informazione VERA anche attraverso internet. Ma ognuno ha un modo suo di fare le cose. Il mio metodo è questo.
- ~A~ - Mi servirebbe aiuto, se mi volete aiutare cercatemi...