di Federica Calabrese

Simboli esoterici nelle chiese cattoliche: «Tra i prelati si nascondono diversi massoni»
BARI – Viene chiamato “Occhio della Provvidenza” o “Occhio che tutto vede” ed è un particolare simbolo che presenta un occhio inserito all’interno di un triangolo equilatero. Si tratta di un’immagine da sempre associata alla Massoneria, l’associazione iniziatica che tra logge ed esoterismo è stata spesso protagonista della storia d’Occidente, pur rimanendo sempre avvolta da un alone di mistero. (Vedi foto galleria)

La figura è possibile trovarla su tombe, monumenti e palazzi, persino su alcune banconote, come quella del dollaro americano. A Bari ad esempio, in via Abbrescia 29, la si nota scolpita sulla parte superiore del portone di un edificio di inizio 900 (foto 1).Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Stupisce però che il simbolo appaia a volte all’interno dei templi cristiani. La Chiesa Cattolica ha infatti ribadito più volte l’inconciliabilità tra la propria dottrina e i principi massonici, in alcuni casi proibendo esplicitamente ai propri fedeli l’iscrizione alle logge.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Eppure noi abbiamo trovato l’Occhio nella chiesa della Santissima Trinità e dei Santi Medici di Bari, che si trova di fronte al Castello Svevo. Qui l’immagine esoterica appare su un mosaico pavimentale disegnato negli anni 70-80 dagli artisti Mario e Umberto Colonna (2).Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Ma non solo: anche Santa Scolastica al Porto, situata alla fine della Muraglia, presenta la stessa figura, questa volta scolpita su un piccolo altare dedicato a Santa Lucia ristrutturato tra la fine dell’800 e l’inizio del 900 (3).Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Infine nella chiesa di Sant’Agostino a Giovinazzo il triangolo è inserito al centro di una volta di color rosa che copre il catino absidale (4). Tra l’altro il fabbricato fu completato nel 1846 dall’architetto Giuseppe Mastropasqua, che si dice essere stato un massone.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Ma che ci fa l’occhio di “Gadu” (Grande architetto dell’universo) in questi edifici di culto cristiano? Abbiamo provato a rispondere a questa domanda, incontrando non poche difficoltà, visto l’assenza di fonti storiche e l’alone di segretezza che circonda questo genere di argomenti. Ad aiutarci è intervenuto il 33enne massone Francesco, che da qualche tempo, anche attraverso i social, cerca di chiarire alcuni dubbi riguardanti la confraternita di cui fa parte.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

 
Partiamo dal principio: qual è il significato dell’“Occhio che tutto vede”?

Secondo la geometria sacra, i lati del triangolo rappresentano la “tripartizione interna” dell’uomo, ovvero corpo, anima e spirito. I vertici invece hanno un altro significato: quello posto in alto è il “Grande architetto dell’universo”, mentre i due basali identificano la parte negativa dell’essere umano e all’opposto quella positiva. Il triangolo è quindi la metafora del tentativo umano di abbracciare il divino, elevandosi verso la perfezione assoluta raffigurata dall’occhio interno.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Non ci sarebbero quindi dubbi sulla sua appartenenza massonica.

Assolutamente. Perché se è vero che l’occhio e il triangolo possono avere, separatamente, una valenza cristiana, non l'hanno però quando si trovano insieme. Tra l’altro si parla di un simbolo estremamente importante per la confraternita: rappresenta il famoso “segreto massonico”, ovvero la trasformazione del proprio “io” in vista di una sublime realizzazione personale.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Ma allora che ci fa nelle chiese: Cattolicesimo e Massoneria non dovrebbero essere in contrasto?

In teoria sì. Il Cristianesimo si fonda sul dogma del credere in un solo Dio, mentre al contrario l’organizzazione accoglie adepti di qualsiasi religione, purché siano in grado di scavare nel proprio animo e guardarsi dentro. In definitiva non interessa che si sia ebrei o musulmani, conta solo la predisposizione alla spiritualità.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

In “teoria” però…

Sì perché all’interno delle alte gerarchie ecclesiastiche (dai cardinali ai vescovi) ci sono tanti massoni, spesso espressione di famiglie colte e ricche. Prelati che chiaramente non possono “dichiararsi” per non fornire un’immagine “sporca” di sé. Detto ciò è possibile, soprattutto in passato, che siano stati proprio loro a chiedere di inserire all’interno delle chiese disegni (più o meno nascosti) che richiamassero alla confraternita. Del resto non c’è mai stata a livello generale una conoscenza approfondita di queste figure: se ne poteva fare uso indisturbati.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Non è possibile invece che il tutto derivi da iniziative personali di artisti e architetti massoni?

Anche questo può essere, ma se gli artisti hanno avuto questo ardire è perché contavano sulla “compiacenza” degli ecclesiastici: sapevano che avrebbero fatto finta di non vedere.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Oltre a quelli da noi citati è a conoscenza di altri templi in cui compaiono simboli “particolari”?
   
Certo, ad esempio la chiesa Maria Maddalena di Cannaregio, a Venezia, voluta da alcune famiglie massoniche per attestare il loro potere. Presenta sul portale d’ingresso un grande Occhio della provvidenza ricavato nella pietra. E poi c’è la moderna San Gaspare del Bufalo, nel quartiere Tuscolano di Roma: guardatela bene, è essa stessa una grande piramide con un occhio sommitale. Non c’è dubbio che si tratti di un disegno esoterico.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

(Vedi galleria fotografica)
 


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A Bari l'occhio è visibile ad esempio in via Abbrescia 29, dove lo si nota scolpito sulla parte superiore del portone di un edificio di inizio 900
Stupisce però che il simbolo appaia a volte all’interno dei templi cristiani. Eppure noi abbiamo trovato l’Occhio nella chiesa della Santissima Trinità e dei Santi Medici di Bari, che si trova di fronte al Castello Svevo. Qui il simbolo esoterico appare su un mosaico pavimentale disegnato negli anni 70-80 dagli artisti Mario e Umberto Colonna
Ma non solo: anche Santa Scolastica al Porto, situata alla fine della Muraglia, presenta la stessa figura, questa volta scolpita su un piccolo altare dedicato a Santa Lucia ristrutturato tra la fine dell’800 e l’inizio del 900
Infine nella chiesa di Sant’Agostino a Giovinazzo il triangolo è inserito al centro di una volta di color rosa che copre il catino absidale. Tra l’altro l’edificio fu completato nel 1846 dall’architetto Giuseppe Mastropasqua, che alcune fonti storiche affermano essere stato un massone



Federica Calabrese
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  • Franco - I massoni continuano a ripetere che ci sarebbero prelati di cui ovviamente non fanno nome, che hanno aderito alle Logge. Ovviamente di quanto detto non c'è prova né possibilità di verifica. E quindi l'affermazione va presa per quello che è: una diceria non confermata utilizzata molto (troppo) spesso a fine di propaganda autopromozionale. Il "segreto" è un bel sistema per raccontare frottole e non doverne poi dare conto.
  • Federico - Tale simbolo troneggia pure sopra il portone della Chiesa di Malpaga (Bg) adiacente al più famoso castello del Colleoni ,edificata verso la metà del 1400, pertanto potrebbe essere stato inserito in uno dei vari successivi restauri.
  • Giovanni Rossi - Quanta incompetenza tra i nostri pseudo giornalisti. Studiassero almeno i fondamenti di quanto scrivono eviterebbero tante castronerie. L'occhio divino é ben precedente della nascita della massoneria (1717). E comunque il triangolo non è equilatero ma isoscele.
  • Angelo - Si continua ad attaccare l'istituzione massonica senza conoscerne i principi. Pregiudizio e preconcetto sono i primi nemici di un massone. Superati questi, si diventa " liberi" e ci si predispone alla ricerca ... È più facile giudicare gli altri che guardare all'interno di sé stessi. Al giorno d'oggi, su internet, c'è tanto da leggere e scoprire; basta cercare...senza pregiudizio
  • millo - Non è che se c'è un occhio onniveggente allora è automaticamente massone qualcuno. Tale simbolo ha attraversato varie culture molto prima della massoneria.
  • Enrico Proserpio - Perdonatemi, ma questo articolo dimostra solo l'ignoranza in materia dell'autore. La simbologia massonica non è stata creata dal nulla, ma deriva dagli strumenti del mestiere muratorio (squadra, compasso, livella...) e dai simboli della spiritualità giudaico-cristiana e occidentale in generale. Il triangolo con l'occhio, in particolare, deriva dalla simbologia cristiana. Esso, infatti, compare nelle chiese secoli prima della nascita della Massoneria e rappresenta la Divinità. I tre lati del triangolo rappresentano la Santa Trinità mentre l'occhio (non sempre presente) simboleggia l'onniveggenza e l'onniscienza di Dio. è dunque la Massoneria ad aver "ereditato" questo simbolo dal Cristianesimo e non il contrario. Del resto le corporazioni di mestiere da cui la moderna Massoneria deriva erano non solo cristiane, ma cattoliche. Per scoprire tutto ciò sarebbe bastato fare un po' di ricerca su Google evitando così di scrivere baggianate.
  • Dario - Quando si vuole ad ogni costo, anche dimostrando la propria ignoranza, trovare uno scoop inesistente, non si fa neppure il piccolo sforzo di guardare Wikipedia, per quel poco che vale. Ma l'autrice non lo sa che gli statuti della massoneria risalgono al 1700 e l'occhio di cui trattasi si perde nel tempo? Peccato, una volta era un giornale serio
  • Giuseppe Massimo - La Massoneria esiste da cinquemila anni, ma quella è stata codificata nell'anno 1723 ad opera di un nobile inglese. I simboli cristiani e quelli massonici spesso si assomigliano in quanto rappresentanti dell'una hanno fatto parte dell'altra . La separazione , con la conseguente scomunica della Massoneria e dei suoi iscritti da parte di Clemente XII, avvenne nel 1738 . Per il vero esistono numerose" affinità " tra il pensiero cattolico e quello massonico , che per anni non sono emerse esclusivamente per l'oscurantismo dei Papi , che in effetti intravvedevano nella Istituzione laica ,una concorrente con maggiori capacità.
  • Gigio - Non si faccia confusione. L'Occhio della Provvidenza viene utilizzato a partire dal XV secolo in moltissime chiese: è quindi assai anteriore alla Massoneria, che ricordiamo è stata fondata, nella forma attuale, solo il 24 giugno 1717 (nel 1723, anno citato da qualcuno, è solo l'anno in cui compare la prima stesura delle Costituzioni di Anderson, che tra parentesi era un pastore anglicano). La Massoneria mutua moltissimi simboli presi dalla cristianità attraverso le confraternite di mestiere dei Liberi Muratori, gli antichi costruttori di cattedrali. Quindi non è assolutamente un simbolo massonica, ma un simbolo cristiano che la Massoneria ha aggiunto su di sé (in principio, per esempio, solo i battezzati cattolici potevano farne parte, come testimoniano i regolamente delle confraternite di mestiere come il Poema Regius e il Manoscritto di Cooke). Più libri e cultura generale e meno complottismo ragazzi...
  • Marco - L occhio onniveggente inserito all interno di un triangolo é un simbolo di antichissima memoria , antecedente all utilizzo in massoneria o nella religione Prima di scrivere o argomentare senza sapere... si dovrebbe iniziare a comparare il sincretismo con l eccletismo La religione cristiana si ê appropriata in modo sincretico di alcuni simboli che avevano gia un ruolo "guida" nella storia umana La massoneria in maniera eccletica li ha presi come indicatori di percorso..... Poi se ci siano o no alcuni preti nell associazione......la massoneria come altre associazioni o percorsi spirituali sono formati da uominine sono uno spaccato ... sicuramente in piccolo... dell umanita... quindi sicuramente ci saranno preti.. ladri... onorevoli e padri di famigla e cosi via
  • Maurizio Pescatori - Francesco l'esperto massone sbaglia. La Massoneria ha adottato il simbolo dell'occhio della Provvidenza dalla Chiesa pre-Riformista, ma in tutta Europa esistono chiese anche anteriori all'anno 1000 con questo simbolo sul Tabernacolo.
  • Gianni - Quanta ignoranza …l’occhio dentro la piramide detto anche occhio della provvidenza è Il simbolo che deriva dal piu' antico occhio di Ra, od occhio di Horus, ancora una volta si parte dalla cultura egizia altro che massoni o cristianita..ancora una volta la cultura cristiana si appropria di simboli derivati da altre divinità e quindi il vostro dio biblico non è certo da meno,però gli dei egizi sono favolette mentre il vostro dio è la verità assoluta …spero che vi svegliate


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