Letto: 2499 volte | Inserita: domenica 13 gennaio 2013
| Visitatore: Giorgio
Lo stretching o allungamento muscolare è la base per il corretto svolgimento di qualsiasi disciplina sportiva. Permette infatti di raggiungere importantissimi risultati. Chi corre è abituato a eseguire lo stretching post-allenamento, mentre spesso dà poca rilevanza a quello pre-allenamento, che ha i suoi effetti positivi, ma anche "negativi". Gli effetti positivi: fare stretching riduce la possibilità di incorrere in traumi. Questo perchè l'allungamento muscolare permette di innalzare immediatamente la temperatura corporea (preparando il corpo ad affrontare lo sforzo), distende i muscoli e dona maggiore flessibilità articolare. Gli effetti "negativi": la decontrazione muscolare potrebbe diminuire leggermente la prestazione. Detto questo, è chiaro che per un atleta amatoriale è più importante il benessere che il raggiungimento di grandi performance (a differenza dei podisti professionisti). Quindi il mio consiglio è: eseguite lo stretching prima e dopo l'allenamento. Attenzione: la postura è fondamentale: se si mantengono correttamente le posizioni per 15-30 secondi, i risultati saranno più evidenti. Al contrario, posizioni scorrette provocano danni alle strutture muscolari e ai legamenti. Inoltre bisogna rilassarsi, non avere fretta, non andare mai oltre la soglia del dolore e essere consapevoli che lo stretching fa parte dell'allenamento stesso. Buona corsa....e buono stretching.
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MARIA SERENA POMPILIO - Docente di Fitness
Laureata in scienze motorie, docente di educazione fisica, istruttrice fitness, personal trainer, è dal 2006 DOCENTE DI FITNESS E WELLNESS presso la facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Bari