Letto: 4940 volte | Inserita: giovedì 2 maggio 2013
| Visitatore: mariangela
Fare sport durante l’allattamento non solo è possibile, ma è anche consigliato. Tuttavia è molto importante che l’attività fisica sia necessariamente moderata, perché allenamenti troppo intensi possono provocare una produzione di acido lattico eccessiva, che finendo anche nel latte della mamma ne altererebbe il gusto, rendendolo amaro e indigesto per il bimbo.
Ciò premesso, un’attività motoria leggera è consigliabile per contrastare gli inestetismi, il sovrappeso, la ritenzione idrica, l’irregolarità alimentare e quella del sonno, ma anche e soprattutto per regolare gli sbalzi d’umore legati al post partum.
Uno studio della University of North Carolina evidenzia nelle donne che praticano sport una maggiore produzione di latte con un maggior contenuto di grassi polinsaturi, che lo rendono più benefico per il bambino.
Come allenarsi? Si inizia con una camminata lenta per poi passare a un’attività aerobica di massimo 30 minuti, 3 volte alla settimana. Gli esercizi di muscolazione vanno limitati, soprattutto gli addominali, per non sollecitare il perineo fino a che non avrà riconquistato la sua contrattilità. Evitare anche bicicletta e affini per chi ha subito il taglio del perineo. Bere tantissima acqua e non stancarsi troppo: l’allattamento brucia fino a 400 calorie.
Risponde
MARIA SERENA POMPILIO - Docente di Fitness
Laureata in scienze motorie, docente di educazione fisica, istruttrice fitness, personal trainer, è dal 2006 DOCENTE DI FITNESS E WELLNESS presso la facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Bari