Libri. La Bari ''antica'' vista con gli occhi di Michele Cassano
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lunedì 1 ottobre 2012
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di Salvatore Schirone
Una mattina d'estate, un giorno di vacanza. Ai sei rintocchi della campana della cattedrale, Michele inizia il suo viaggio. Lascia a casa il cellulare e prende lo zaino. Dentro l'inseparabile macchina fotografica, gli occhiali da sole, un taccuino, una bottiglietta d'acqua, e lo stradario di Bari. Ed è fuori.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Una lunga intera giornata in giro per vicoli, archi, corti, piazze, edicole, palazzi, chiese, fino al mare e al ritorno a casa, in strada Incuria. Tredici tappe per raccontare, fotografare, prendere appunti. Compagno di viaggio: Fabiano, un ragazzino vicino di casa. Attraverso i suoi occhi curiosi, uno sguardo nuovo e incantato ai luoghi di una intera vita. Luoghi amati e mai traditi.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
«Sono rimasto sempre qui a Bari antica - afferma orgogliosamente Cassano - e non me ne andrò perché qui ci sono le mie radici, perché qui ho conosciuto l’amore, perché è bellissima, perché c’è il sole e il mare, perché al mattino per le strade sento gli odori della cucina e riconosco il piatto del giorno del mio vicino».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ogni luogo rievoca ricordi, incontri, esperienze che si dipanano sotto le incalzanti domande del suo piccolo accompagnatore. Con Fabiano, vero "lector in fabula", veniamo condotti per mano a visitare "Bari antica". "Antica" non "vecchia", come precisa l'autore, «perché vecchio intende qualcosa di negativo, di logoro, da buttare e disprezzare. Invece antico indica qualcosa di prezioso e di valore, con una storia da raccontare».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Alla fine della lettura, resa viva dalla bellissime foto che accompagnano il testo, viene voglia di rivisitare la nostra vecchia Bari, per riscoprirne il suo volto antico e sempre nuovo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
Scritto da
Salvatore Schirone
Salvatore Schirone
