Trampolini, materassi e acrobazie: in Puglia sbarca lo spettacolare "bossaball"
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giovedģ 7 luglio 2016
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di Stefania Buono
È il caso di otto giovani che sono riusciti a organizzare il primo torneo di bossaball in Puglia: si terrà dal 18 al 24 luglio in Piazza Garibaldi a Santeramo in Colle, in provincia di Bari. «L’idea di portare questo sport in regione è nata quasi per caso, quando alcuni giocatori di pallavolo ci hanno parlato di questa disciplina –ci racconta la 32enne Annalucia, una delle fautrici -. La cosa ci ha intrigato molto e così ci siamo messi al lavoro già dal mese di marzo per preparare una manifestazione il prima possibile, pur consapevoli che non sarebbe stato semplice».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
I costi infatti sono molto alti, visto che in Italia chi ha inventato il gioco ha autorizzato solo una ditta di Milano a vendere il campo gonfiabile, che viene affittato a 4.500 euro a settimana, spese di spedizione a parte. «Per questo motivo non abbiamo potuto fare “sconti” sulla quota di iscrizione – spiega la giovane – che è pari a 20 euro per giocatore. Per ora si sono iscritte un’ottantina di persone tra ragazzi e ragazze, visto che per regolamento in ogni squadra ci dovranno essere perlomeno due donne».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ma vediamo nel dettaglio come si gioca a bossaball. A sfidarsi sono due squadre composte ognuna da un numero variabile di giocatori: da tre a sei. L’obiettivo è portare la sfera dall’altra parte del campo e fare punto, utilizzando mani, piedi, testa. Sotto rete sono posizionati due trampolini che permettono, saltandoci su, di “volare” raggiungendo grandi altezze. Proprio per evitare di farsi male nella fase di atterraggio si è deciso di far svolgere il gioco su un materasso colorato morbido e gonfiabile.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Tutto questo lo vedremo a luglio a Santeramo. «E se l’evento dovesse andare bene – conclude Annalucia - potremmo pensare di “allargarci” creando un’associazione “Bossaball Puglia”, così da promuovere questo divertentissimo sport in tutta la regione».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Un video del secondo campionato del mondo di bossaball svoltosi a Bonaire nel 2013:
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Stefania Buono
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