di Eva Signorile

A Bari Vecchia una scritta dipinta dagli Alleati durante la Guerra: ma è stata coperta
BARI I segnali che indicano la presenza dei rifugi antiaerei di cui ci siamo occupati in un altro articolo, non sono gli unici segni visibili lasciati a Bari dalla Seconda Guerra Mondiale. Passeggiando per il borgo antico della città, ci si può infatti imbattere in una scritta pitturata su un muro di via Federico II di Svevia, ad angolo con via Boemondo, di fronte al Castello svevo.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

La scritta recita in inglese e in stampatello: “OUT OF BOUNDS” (cioè “proibito”), seguito dalle parole: «OFF LIMITS FROM 18:00 HRS TO 6:00HRS». Si tratta in pratica di un avviso lasciato dagli Alleati durante la Guerra e che di fatto intimava il coprifuoco ai militari, vietandone l’ingresso nella città vecchia di Bari, dalle 18 alle 6, per ragioni di sicurezza. Tra il pericoloso stabile della “Socia” e i vicoli della città antica, dunque i militari americani non dovevano sentirsi troppo sicuri nel capoluogo pugliese.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Oggi quella scritta di 70 anni fa esiste ancora, a dispetto del tempo che passa e degli agenti atmosferici, ma da qualche anno è stata completamente nascosta da un’alta colonnina dell’Enel e non è più visibile, a meno di fare particolari contorsioni per percepirne qualche segno nell’interstizio esistente tra la colonnina e il muro su cui si trova. Noi siamo riusciti a procurarci una vecchia immagine trovata sulla pagina Facebook “Bari tanto tempo fa”. (Vedi foto galleria)


«È una vergogna – ci dicono dal vicino bar –. La scritta andava protetta e invece guardate adesso: praticamente è come se non esistesse. Eppure uno della Soprintendenza ci ha detto che sono al corrente della situazione e che c’è una relazione in merito, ma quella colonnina continua a rimanere lì».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

La colonnina ha fatto la sua comparsa circa tre anni fa, ma era decisamente più bassa e consentiva di ammirare l’avviso. Poi è stata affiancata da un’altra di una società telefonica e infine, circa un anno fa, è stata innalzata fino a coprire completamente la scritta: nascondendo così definitivamente un pezzo importante, anche se forse poco lusinghiero, della storia di Bari.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

(Vedi galleria fotografica)


© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
La scritta lasciata dagli Alleati nei pressi del borgo antico di Bari, su via Federico II di Svevia, all'angolo con via Boemondo. Fino a qualche tempo fa era visibile (fonte della foto: pagina facebook "Bari tanto tempo fa")
Oggi quella stessa scritta appare così: coperta da una colonnina dell'Enel alta oltre due metri e che la nasconde completamente
La scritta c'è ancora, ma si vede ben poco, attraverso lo spazio che c'è tra la colonnina dell'Enel e il muro su cui è stata pitturata
La stessa scritta, dall'altro lato della colonnina, ad angolo con via Boemondo



Eva Signorile
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