Bari, via S.Lioce: la strada degli equivoci intitolata a un personaggio mai esistito
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martedì 24 novembre 2015
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di Salvatore Schirone
A lui è intitolata un'importante via che collega Papa Giovanni XIII a viale Kennedy e il suo nome lo si può leggere sulla targa stradale all’inizio della strada, oltre a essere indicato su Google Maps e su tutti i navigatori. Eppure, Saverio Lioce non esiste.
Il vero nome della strada è infatti “S.Lioce”, dove la S sta per Santo. Lioce è infatti la forma italianizzata del bizantino San Leucio o San Lucio. E’ un nome riportato su tutti gli antichi catasti e una via Sancto Leoce viene ricordata anche in diverse pergamene dell'XI secolo conservate nell'archivio di San Nicola.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Del resto alla fine della via sia un vecchio cartello arrugginito, sia uno più nuovo con tanto di simbolo del Comune di Bari, chiamano la strada “S.Lioce”. (Vedi foto galleria)
L’equivoco si è creato proprio per quella S puntata, che ha dato adito a diverse interpretazioni: una trappola in cui evidentemente deve essere caduto colui che anni fa fece apporre una delle targhe stradali all’inizio della via. Pensò di attribuire la S a Saverio, forse ingannato dal nome di un'omonima masseria che sorge in zona Torre Tresca e il cui (non certo famoso) proprietario doveva chiamarsi proprio Saverio Lioce.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
E da allora piano piano in città si è cominciato a definire la via in questo modo. Al Catasto sembra addirittura che la strada sia indicata in tutti e due i modi (San e Saverio), anche perchè nonostante gli anziani residenti della zona continuino a chiamarla “Via San Lioce”, per tutti gli altri baresi quella è “Via Saverio Lioce”: il personaggio storico che non è mai esistito.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
(Vedi galleria fotografica)
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Salvatore Schirone
Salvatore Schirone
I commenti
- felice marotta - Complimenti hai scritto tutto esatto
- Francesco Quarto - Buongiorno! Ho già avuto la ventura di inviarvi considerazioni su altre strade della città e mi he parso quindi opprtuno dire la mia anche sulla faccenda "S. Lioce". Anche io sono stato a lungo incerto se attribuire a un San o a un Saverio, sulla scorta di ormai remote polemiche nate sulla faccenda e diffuse sui media dell'epoca. Mi va bene anche la vostrra ricerca sulle fonti documentarie anche se avrei qualcosa da obiettare - ma lo farò a rischiesta della redazione, se interessata. Ora però vi propongo lo scoop! Qualche tempo fa nel visitare i depositi di un piccolo museo parrocchiale di una cittadina dell'interland barese mi imbattei nel busto di statua lignea, raffigurante forse uno sconosciuto santo un un angelo. sul dorso campeggiava la scritta "Saverio Lioice sculpsit. A. D. 1865". Feci un paio di scatti con un vecchio Ipone, ma erano di pessima qualità. non voglio ora attribuire al finora sconosciuto "artista" la dedicazione della strada (a due passi da casa mia ... la percorro sicuramente tutte le settimane), quanto piuttosto che la redazione voglia roporre ai nostri storici dell'arte una ricerca mirata su personaggi minori, scultori, intagliatori, bozzettisti, che hanno creato una grande iconografia popolari di santi e figure simili che ancora oggia vediamo o ammiriamo nel corso di processioni, feste patronali ecc. Alla prossima!
- Michele Loreto - Quando ero ragazzino quella via era per tutti via San Lioce
- DONATO MILELLA - ho abitato oltre 30 anni in una via parallela a quella che per tutti era nota Via SAN LIOCE
- antonio f. gimigliano - Ho abitato al n. 75 in quella che allora veniva indicata da un cartello stradle come via S.Lioce dal 1969 al 1974. Il cartello induceva i residenti a tradurre la S. in San e, quindi, tutti noi residenti parlavamo di via San Lioce e ciò sino a quando fu apposto un nuovo cartello stradale che traduceva la S. in Saverio, con la precisazione che il personaggio era stato 'sindaco di Bari'. Per risolvere rapidamente la questione, vorrei invitare Salvatore Schirone a recarsi all'ufficio Toponomastica del Comune di Bari: là potrebbe visionare il fascicolo relativo alla intestazione della via. Il fascicolo dovrebbe contenere una breve biografia del personaggio in quetione e la motivazione dell'intestazione. Personalmente non posso realizzare la procedura suggerita: risiedo da 10 anni in qua a Pisa... Attendo, comunque, notizie anche attraverso questa scheda del sito. Grazie dell'attenzione e buona giornata.
- BARINEDITA - Caro Antonio, qui trova la lista di tutti i sindaci di Bari. Come potrà vedere non c'è mai stato alcun Lioce a capo dell'amministrazione comunale. Saluti https://it.wikipedia.org/wiki/Sindaci_di_Bari
- Krumiro - Se è per questo esiste anche una scuola con lo stesso nome. http://www.blia.it/scuola/index.php?d=BA1A01100L
- Diego Loporcaro - Ho trovato su un vecchio stradario del dicembre 1957 che la strada si chiamava Via San Francesco Lioce. In un successivo stradario dell'aprile 1963 la strada cambia (sicuramente per un errore di trascrizione) in Via Saverio Lioce, per poi cambiare nuovamente in uno stradario del gennaio 1967 in Via Saverio Francesco Lioce per poi tornare ad essere Via Saverio Lioce negli stradari del 1970-71. Ho fatto una ricerca e non sembra esistere alcun Saverio Francesco Lioce. In realtà non trovo neppure un Santo che si chiami Francesco Lioce, però c'è un'altra strada indicata nelle vicinanze (potrebbe essere anche la stessa) che si chiama San Francesco, quindi la strada "potrebbe" chiamarsi originariamente San Francesco e Lioce. Una cosa è certa: la contrada si chiama San Lioce e la strada è come minimo Via o Strada San Lioce, se c'è o meno San Francesco è un "di più". Però di certo su questi antichi stradari il nome Francesco compare più volte.
- vito di stasi - sono nato il 1950 in via san lioce come scritto su tutti i documenti la via iniziava da via orazio flacco la stradina di campagna che costeggiava le mura della centrale del latte