Il San Nicola a pezzi: lo ripara chi ha i biglietti omaggio o la societą?
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lunedģ 17 settembre 2012
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di Vincenzo Drago
L'accordo prevede che l'amministrazione civica si occupi della cura del verde esterno alla recinzione e dei parcheggi, ma soprattutto della manuntenzione straordinaria. Si tratta degli interventi che servono a sostituire o modificare parti strutturali dell'"Astronave" colpite da guasti imprevedibili, come ad esempio la riparazione della copertura in teflon squarciata dal vento.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Il resto dei lavori invece è affidato alla società dei Matarrese, che a tal scopo spende ogni anno poco meno di 800mila euro. Acqua, pulizia e illuminazione notturna sono alcune tra le voci più significative, alle quali si aggiungono le uscite per eventuali danni a persone o cose. Al club biancorosso è affidata anche la gestione di bar, pubblicità e steward, nonchè l'efficienza dell'impianto sonoro. Tra le pecche della società spicca la mancata apertura di alcuni cancelli nelle gare casalinghe, visto che il documento obbliga all'utlizzo di "tutti i varchi dell’impianto".Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Il contratto prevede inoltre che vengano messi a disposizione del Comune ben 150 biglietti di tribuna d'onore e 60 parcheggi gratuiti per le autorità. Un privilegio che fa a pugni con la condizione dei supporter, che oltre a pagare l'ingresso sborsano due euro per il posto auto.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
L'As Bari deve inoltre provvedere alla tutela, solamente ordinaria, dei rettangoli di gioco del San Nicola e dell'antistadio, garantendo il taglio dell'erba una volta a settimana nei mesi di aprile e maggio, ogni due settimane in estate, più le operazioni di irrigazione, rastrellatura e concimazione. Ogni quattro mesi va effettuato il controllo del ph, mentre ha cadenza annnuale la foratura, cioè la creazione di buchi nel terreno per frenare il compattamento causato dal calpestio dei giocatori.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Non rientra in questa serie di attività la rizollatura degli ultimi giorni, che essendo un intervento straordinario ha richiesto l'impiego di soldi pubblici, una somma di 150mila euro. Quanto alle altre clausole, spetta alla società riparare ogni anno i seggiolini rotti, ripristinare i danni alla pista atletica e assicurare il mantenimento, anche straordinario, dei maxischermi.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
In chiusura, la concessione decadrebbe automaticamente se l'As Bari subisse una procedura fallimentare. Stessa cosa in caso di inadempimento di un qualunque obbligo a carico della società sportiva, anche se in questa circostanza sarebbe necessaria la contestazione ufficiale del Comune.
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