Bari, la Mitropa Cup scomparsa: l'originale è in Bosnia, ma la copia che fine ha fatto?
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venerdì 7 aprile 2023
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di Armando Ruggiero
Una coppa importante e simbolica quindi, che incredibilmente non è presente nella bacheca della società di via Torrebella. Fughiamo subito ogni dubbio: la Mitropa “originale” il Bari l’ha posseduta solo per un anno, tra il 1990 e il 1991, quando come da regolamento passò nelle mani del Torino, club vincitore dell’edizione successiva. Tuttavia all’epoca fu fatta realizzare una copia del trofeo, che però ad oggi risulta ufficialmente scomparsa.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Facciamo un passo indietro e torniamo a 33 anni fa, quando il Bari guidato da Gaetano Salvemini, dopo essersi garantito la salvezza in serie A, prese parte alla storica competizione internazionale nata nel 1927. Il regolamento prevedeva, dal 1979, che a partecipare fossero le vincitrici dei campionati di Serie B dell’Europa Centrale.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
E quindi il Bari, l’anno prima trionfatore assieme al Genoa nel campionato cadetto, affrontò la competizione sfidando la squadra ligure, due club jugoslavi (Radnicki Nis e Osijek), uno cecoslovacco (Slavia Praga) e uno ungherese (Pecsi).Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La Mitropa quell’anno tra l’altro si svolse proprio in Puglia, tra i campi di Andria, Bitonto, Altamura, Barletta e appunto Bari, lì dove si tenne la finale tra i biancorossi e il Genoa. A spuntarla fu la squadra di casa, che a causa di numerosi infortuni in difesa dovette chiedere al Lecce il “prestito” del libero Ubaldo Righetti. E a decidere il match fu un gol del capitano Carlo Perrone, su assist di Angelo Terracenere.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Come detto la Mitropa, dopo essere stata detenuta per un anno dal Bari, passò prima al Torino e infine al Borac Banja Luka, ultima vincitrice nel 1992, anno dell’edizione conclusiva della competizione. Il trofeo si trova ancora oggi nella sede del club bosniaco, come ci viene mostrato in una foto da Jo Araf, docente milanese di marketing con la passione per il calcio che ha scritto il libro “La coppa dimenticata”, dedicato proprio alla storia della Mitropa.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Mentre non c’è più traccia della sua riproduzione, che fu fatta realizzare dai Matarrese per celebrare la vittoria internazionale del Bari. «Dal Dopoguerra in poi – conferma Araf – la società vincitrice, in collaborazione con la propria Federazione, produceva un duplicato dell'originale. Non era una regola ma avveniva molto spesso».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
L’esperto ci fa vedere come esempio un’immagine di una copia fedelissima realizzata dallo Slavia Praga nel 1938.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
«In effetti sono in tanti a ricordarsi dell’esistenza di una coppa “alternativa”, anche tra gli ex membri dello staff della compagine barese», afferma Roberto Vaira, presidente del “Museo del Bari”, che mesi fa ha lanciato un appello per far chiarezza sul “giallo” della Mitropa.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
«L’ultimo avvistamento risale al 2014, anno del primo fallimento dei biancorossi – chiarisce Vaira –. Tutti i cimeli passarono all’epoca sotto la curatela fallimentare per poi tornare nella sede della società, passata nel frattempo nelle mani di tre presidenti. Alcuni “pezzi” si sono persi per strada evidentemente, compreso il Trofeo di Viareggio vinto dal Bari nel 1997. C’è chi pensa che i riconoscimenti siano stati rubati, chi è convinto siano stati venduti, chi presume si trovino nella casa di qualche ex dirigente».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Sarà. Sta di fatto però che, di quella coppa alzata al cielo da Joao Paulo, Gerson e Scarafoni, oggi rimane solo lo sbiadito ricordo di qualche video della Rai, che all’epoca regalò al Bari, per la prima volta nella sua storia, una diretta TV.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Nel video: le immagini della finale di Mitropa Cup vinta dal Bari contro il Genoa il 21 maggio 1990:
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Armando Ruggiero
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