Bari dall'alto: la città ammirata dal belvedere del Palazzo della Provincia
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mercoledì 20 marzo 2019
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di Marco Montrone - foto Antonio Caradonna
Parliamo del Palazzo della Provincia, simbolo di Bari che abbiamo già descritto in un precedente articolo. Oggi però vogliamo soffermarci su ciò che si vede sulla cima, dai suoi 62,5 metri di altezza. (Vedi foto galleria)
Una volta entrati nel palazzo, un ascensore e una stretta scala a chiocciola permettono di salire fino al Belvedere della torre, caratterizzato dalla presenza di ben undici antiche campane (foto 1). Terrazzo che, circondato da una ringhiera in ferro battuto, dà modo di affacciarsi sui quattro lati del fabbricato (2).
Partiamo da sud, lì dove si estendono i tetti delle basse palazzine di inizio secolo del quartiere Madonnella (3), al centro del quale si erge imponente la sagoma di San Giuseppe (4), chiesa del 1930 dotata di un massiccio campanile.
Spostiamo ora lo sguardo verso est, per ammirare il lungomare Nazario Sauro (5) con i suoi lampioni, i frangiflutti e l’Adriatico che assume colori sorprendenti che vanno dal verde smeraldo al blu notte. E sullo sfondo, all’altezza di Pane e Pomodoro, ecco la nave “Efe Murat” (6), incagliatasi davanti alla costa barese il 23 febbraio scorso. Il mercantile turco oggi non c’è più: è stato infatti spostato il 10 marzo nel Porto, qualche giorno dopo averlo fotografato.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Siamo ora con gli occhi rivolti a nord. Qui è il mare a padroneggiare (7) e il nostro sguardo si perde nell’infinito.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
E infine eccoci a ovest, dove si profila la migliore vista possibile di Bari: quella del centro storico. In primo piano ci sono in realtà la ruota panoramica da un lato e il lungo molo Sant’Antonio dall’altra (8), ma a dominare al centro è lo skyline della città vecchia (9).
Su tutti svetta il campanile della Cattedrale, ma ben riconoscibile è anche il “cupolone” di Santa Teresa dei Maschi. E poi fanno bella mostra di sé il teatro Margherita, il molo San Nicola e sullo sfondo l’alto faro di San Cataldo (10). Spostando lo sguardo verso nord-ovest (11) riconosciamo invece il Barion in primo piano, la Muraglia e il Fortino, il campanile di Santa Chiara, la Chiesa del Gesù e la Basilica di San Nicola. Mentre all’orizzonte si delinea una grossa nave ancorata nel porto.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Insomma, immagini preziose per chi avesse ancora qualche dubbio su quanto sia bella questa città.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
(Vedi galleria fotografica)
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